Lettere al Direttore
1 Settembre 2014

I problemi dei lidi visti da un turista

di Redazione | 3 min

Siamo appena tornati da una settimana di vacanza a Lido Scacchi e la delusione provata lo scorso anno si è ripetuta ed amplificata.

Purtroppo la situazione delle pavimentazioni stradali è tale da permettere la percorrenza alle sole vetture ed è preclusa a biciclette e pedoni se non a scapito della loro sicurezza.

Infatti la presenza di buche e rilievi dovuti alle radici degli alberi lungo il bordo strada costringono le biciclette ad andare verso centro strada con conseguente pericolo.

A questo si aggiungono chiusini e caditoie divelte e la mancanza di marciapiedi e piste ciclabili protette dalla circolazione stradale.

Via del Vascello: Questa via è stata negli anni passati interessata ad allacciamenti delle nuove ed innumerevoli costruzioni ma la pavimentazione definitiva (tappeti 05 / 08) non è mai stata eseguita.

Anzi, chiusini di fognatura, Enel, Telecom ed altri sono alti e/o bassi costringendo chi percorre la via a fare slalom degni di un buon sciatore per evitare di danneggiare l’auto.

Lavorando in questo settore mi sembra che il ripristino definitivo sia previsto sui permessi di manomissione del suolo pubblico di tutti i Comuni d’Italia ma in questo caso non è stato eseguito anche se è passato parecchio tempo.

Altro appunto da portare nuovamente all’Amministrazione è la completa mancanza di illuminazione della strada (via Genova) che da via del Vascello va verso Porto Garibaldi che è completamente buia e pericolosa (ci è già scappato il morto)  per chi dovesse percorrerla a piedi e/o in bicicletta.

Un peccato perché una biciclettata da Nazioni, Pomposa, Scacchi fino Porto Garibaldi ed Estensi o Spina non sarebbe proprio male di sera.

Più di una volta abbiamo desistito per la paura della nostra incolumità e di quella dei nostri familiari.

Inoltre di notte via Genova diventa sede di gare moto e automobilistiche. Qualche dosso rallentatore farebbe desistere l’animo corsaiolo di queste persone.

Ultimo ma non ultimo è la mancanza di una struttura consona di tale nome per ospitare le persone che sono ospitate nelle nuove e numerose case che sono state costruite in via del Vascello e zone limitrofe.

Attualmente esiste la spiaggia privata del Vascello d’Oro e del Campeggio Ancora ma, una e privata e l’altra è insufficiente per ospitare tutte quelle persone. Altre strutture sono lontane per essere raggiunte senza auto. Da qui la richiesta di allestire o di permettere di farlo a privati una spiaggia attrezzata adibita a questo uso.

Sinceramente non avevo intenzione di scrivere questa mail e ci eravamo informati per mettere in vendita l’appartamento di nostra proprietà ma abbiamo desistito per dare una nuova possibilità a chi di dovere per curare questi LIDI che dovrebbero essere IL PATRIMONIO da curare e da salvaguardare dall’ Amministrazione Comunale.

Se la vostra sarà una risposta del tipo: Non abbiamo fondi necessari, Ci stiamo pensando, Abbiamo in progetto di ……. abbiate la cortesia di non sprecare il vostro tempo. Questo tipo di risposta l’abbiamo ricevuta e abbiamo visto il risultato. NULLA.

Maurizio Moretto

San Giuseppe di Cassola (VI)

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