Politica
31 Agosto 2014
Calvano convoca i segretari dei circoli per la raccolta firme. E per le provinciali spunta l'ipotesi di una lista unica per tutti i partiti

Regionali: il Pd si prepara alle primarie

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Muore Gabriella Sturani, l’addio di Vasco alla sua “Gabri”

E' stata partner di Vasco Rossi negli anni Ottanta e dalla relazione con la rockstar ha avuto un figlio, Lorenzo, riconosciuto dal padre nel 2003. Gabriella Sturani, originaria di Masi Torello, si è spenta a soli 56 anni, e i dettagli della morte non sono ancora stati resi pubblici. Ma è pubblico invece lo struggente post instagram scritto da Vasco e rivolto a Lorenzo

Ferrara al Centro. La lista di Andrea Maggi in appoggio a Fabbri

Ferrara al Centro è il nome della nuova lista civica dell'attuale assessore ai lavori pubblici, sport e Pnrr Andrea Maggi. Nasce dall'esperienza di Ferrara Cambia e sosterrà la candidatura a sindaco di Alan Fabbri alle prossime elezioni amministrative di giungo

Sfugge all’alt. “Non sapevo che erano poliziotti locali”

È stato interrogato ieri (mercoledì 27 marzo) il 26enne ferrarese che, lo scorso 28 febbraio, mentre si trovava a bordo della sua automobile, lungo via Baluardi, non si sarebbe fermato all'alt che gli era stato imposto da un poliziotto locale in abiti civili

1415565_10151846292948546_547155843_o-420x315

Un gazebo del Pd montato in occasione delle ultime primarie del partito

Il Partito Democratico si prepara alle primarie di coalizione per l’elezione del nuovo presidente della Regione e raduna i segretari dei circoli per fare il punto della situazione sulle consultazioni che si terranno il 29 settembre in tutta l’Emilia Romagna. Il segretario provinciale Paolo Calvano ha incontrato ieri mattina i rappresentanti delle varie sezioni del Pd sparse per la Provincia in una riunione in cui, oltre a discutere a definire le operazioni più ‘pratiche’ per preparare le campagne (come la compilazione dei moduli per la raccolta delle firme a sostegno delle varie candidature), si è discusso anche delle consultazioni che a fine mese vedranno impegnati i sindaci del ferrarese per l’elezione del nuovo presidente della Provincia.

“Abbiamo messo subito a disposizione di tutti i moduli per la raccolta firme per gli attuali cinque candidati Pd alle primarie per la presidenza della Regione Emilia Romagna”, annuncia Calvano in mattinata sui social network nel pubblicare una foto dei moduli messi a disposizione di tutti i circoli Pd per la raccolta delle firme necessarie ai cinque candidati per presentare la propria candidatura. Matteo Richetti, Stefano Bonaccini, Roberto Balzani, Palma Costi e Patrizio Bianchi dovranno presentare 4mila firme per partecipare alla corsa che il 29 settembre decreterà chi sarà il successore di Vasco Errani, dimessosi dopo la condanna in secondo grado per falso ideologico. Calvano ha già espresso nei giorni scorsi la propria preferenza personale per Bonaccini, ma in questa fase si attiene al ruolo neutrale che spetta alla sua carica: “Da segretario – afferma – spero che ci sia il massimo della partecipazione e che potremo assistere a un confronto che basato non sui nomi e le facce ma sul progetto migliore per la Regione. Le firme dovranno essere consegnate entro il 9 settembre, quindi non è detto che tutti riescano a presentare la propria candidatura”.

admin-ajax (5)

La foto pubblicata da Calvano con i moduli per le raccolte firme

Per quanto riguarda l’elezione dei consiglieri regionali della nostra provincia (la lista dovrà essere composta da quattro nomi) gli unici a essersi candidati ufficialmente, al momento, sono la presidente della Provincia, Marcella Zappaterra, e lo stesso Calvano, che spiega quali saranno i criteri della selezione: “Occorrono persone con determinati profili, con un rilievo che vada oltre la loro realtà locale e una serie di competenze da mettere in campo per lavorare in Regione. Le autocandidature andranno in consultazione attraverso i circoli e, terminata questa fase, la segreteria farà una proposta all’essemblea provinciale del Pd per approvare i quattro nomi”.

Ultimo tema è quello delle cariche provinciali, che l’approvazione del ddl Delrio non saranno più elette direttamente dai cittadini ma dai sindaci dei vari Comuni. La proposta del Pd è quella di formare una lista unica, attraverso un accordo tra i primi cittadini di tutti gli schieramenti, che conterrà rappresentanti di tutti i partiti e che potranno essere votati dai sindaci durante le consultazioni del 29 settembre. “Abbiamo presentato un progetto su cui stanno lavorando i primi cittadini – spiega Calvano -: un tentativo di lista unica dove ci si spoglia delle casacche di partito, che conterrà i nomi di un candidato presidente e di 12 consiglieri. Ci sono già dei confronti in corso su questa ipotesi e credo che dalla prossima settimana si potrà cominciare a lavorare sui nomi. Come Partito Democratico abbiamo detto che secondo noi si può seguire questa strada e lavorare in una logica istituzionale, piuttosto che di partito, l’alternativa, se gli altri partiti non saranno d’accordo, sarà quella di fare più liste a seconda dei vari schieramenti: centrosinistra, centrodestra ed eventualmente Movimento 5 Stelle”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com