La presidente della Provincia Marcella Zappaterra lancia ufficialmente la sua candidatura a un posto da consigliere alle prossime elezioni regionali. Lo fa in contemporanea alla richiesta all’Agenzia regionale della Protezione civile di un risarcimento di 500mila euro per i danni dal maltempo patiti dal territorio durante l’inverno passato.
La Zappaterra ha partecipato oggi a una riunione al Castello insieme ai rappresentanti del Consorzio di bonifica ferrarese insieme all’Agenzia regionale della Protezione civile e alla Protezione civile stessa: “La riunione di oggi è servita a stabilire alcune priorità – ha dichiarato la presidente in un’intervista via Skype a Telestense”. Tra le priorità figurano la viabilità, le frane e la situazione della sacca di Goro, sui cui costi – sostenuti e da sostenere – l’agenzia regionale farà una valutazione e darà una risposta nei prossimi giorni.
Solo qualche settimana fa la nostra Provincia era stata esclusa dall’ordinanza del Consiglio dei ministri di fine giugno che dichiarava lo stato di emergenza per le province dell’Emilia Romagna colpite dal maltempo, un’esclusione che aveva provocato la reazione della Zappaterra e la risposta pacificatoria dell’assessore regionale alla protezione civile Paola Gazzolo che aveva assicurato l’impegno sostitutivo della Regione.
In tale contesto arriva anche l’ufficialità della propria candidatura – o, meglio, auto-candidatura secondo quanto stabilito dalla direzione provinciale del Pd – per il rinnovo del consiglio regionale: “Ferrara ha bisogno di darsi una nuova prospettiva di sviluppo”, ha spiegato la Zappaterra ai microfoni di Telestense, indicando una continuità con il percorso giù tracciato dal sindaco Tagliani di dialogo con le città della via Emilia e la Romagna su sviluppo industriale e infrastrutturale (in particolare il completamento della Cispadana) e competitività sul versante del turismo.