Con riferimento all’articolo apparso in data odierna a firma dei sig.ri Di Munno e Menegale, oltre a precisare che il Sig. Menegale non riveste la carica di consigliere comunale, mi trovo costretto a tornare a replicare ai due esponenti berlusconiani. La necessità di discutere e chiarire definitivamente in consiglio comunale la tematica del comparto Bellini è stata richiesta in primis dall’amministrazione, alla quale, come si evince dagli articoli apparsi sulla stampa nei scorsi giorni, è seguita la richiesta dell’opposizione che accogliamo con favore. Sarà una occasione per spiegare ai cittadini la reale situazione e per sfatare una petizione strumentale promossa da alcuni esponenti politici del territorio.
La richiesta presentata dai consiglieri d’opposizione, a differenza da quanto scrive il consigliere Antonio Di Munno che evidentemente non né ha compreso i contenuti, riguarda esclusivamente la riorganizzazione del Comparto Bellini e non l’allestimento e/o la futura gestione museale dell’ex ospedale degli infermi per il quale in data 4 giugno è stato organizzato un consiglio comunale quasi interamente dedicato al tema alla presenza della Soprintendenza e del comitato scientifico. In quella occasione in cui i consiglieri hanno presentato domande e richieste di chiarimenti rispetto al futuro dello stesso Museo il consigliere Di Munno risultava assente segno della sensibilità e dell’interesse mostrata in questi giorni.
Si rammenta altresì che nella seduta consiliare di ieri 28 agosto scaturita a seguito della richiesta della minoranza di rinviare alcuni punti del consiglio del 25 u.s. e in cui si è discusso anche del punto relativo al comparto Bellini, lo stesso Di Munno risultava ancora una volta assente, nonostante la stessa data fosse stata concordata con lo stesso consigliere.
Spiace constatare come il consigliere Di Munno preferisca il confronto per mezzo dei quotidiani piuttosto che essere presente nelle sedi istituzionali che dovrebbero essere il luogo ideale per svolgere l’attività consiliare.
Marco Fabbri
Sindaco di Comacchio