di Eleonora Manfredini

Il Pala GeoTech si presenta alla città. Il taglio del nastro è previsto per sabato 6 settembre. La struttura di via Trenti 36, laterale di via Arginone, sarà dalla settimana prossima la nuova sede dell’Accademia di Scherma “G.Bernardi”.

“Questo per noi è il coronarsi di un sogno – spiega Giuseppe Dosi, presidente della società – ed è stato possibile grazie all’amministrazione comunale che ci ha messo nelle condizioni di creare un connubio tra pubblico e privato. Questa palestra è quanto di più all’avanguardia possa esserci per la scherma, siamo più che soddisfatti anche dei risultati del lavoro di riqualifica della struttura. I nostri sponsor sono stati essenziali in tutto questo, Computer Cash, Mes e ovviamente Geotech, che darà il nome all’impianto”. Dosi allarga i ringraziamenti ai soci, “i veri pilastri della nostra società”, nonché a tutte quelle persone che lavorano silenziosamente, ogni giorno, per consentire il regolare svolgersi dell’attività, “uno tra tutti, Walter Tosetto. Anche il lavoro dei genitori è provvidenziale: ognuno porta un piccolo mattoncino, nel nostro caso è più che mai vero che ‘tanti pochi fanno assai’, il nostro patrimonio siamo noi stessi”.

Tiziano Tagliani è rimasto piacevolmente impressionato dalle caratteristiche del neonato Pala GeoTech: “Questa struttura necessitava assolutamente di un intervento di bonifica – conviene il primo cittadino -, siamo riusciti a far convergere le energie del mondo imprenditoriale ancora una volta verso il pianeta dello sport ferrarese. La disciplina della scherma, sebbene non goda spesso delle attenzioni della cronaca, è una realtà importante nella storia ferrarese, ed ha una tradizione che esiste dal 1698”.

Il “trasloco” dalla precedente sede del Pala John Caneparo consentirà anche l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’ampliarsi dell’attività: “Il Pala GeoTech è infatti omologato per i portatori di handicap, – spiega Dosi – le nostre intenzioni sono di aprirci al sociale, con tante attività come ad esempio la scherma dolce e la scherma paraolimpica. Siamo inoltre intenzionati ad aprire un canale di comunicazione con i servizi sociali per offrire corsi di scherma a titolo gratuito ai ragazzi. Stiamo anche cercando di concretizzare con l’Università un accordo per svolgere, all’interno della struttura, attività sportiva per la prevenzione e la cura del diabete e del morbo di Parkinson”.

Elementi che andrebbero a sommarsi all’attività dell’Accademia, largamente diversificata: preagonismo, under 10, 14, 17, 20, Assoluti e Master. Negli ultimi tre anni, con i suoi atleti, la società ha partecipato a più di mille competizioni regionali, nazionali ed internazionali. La Bernardi svolge la propria attività prevalentemente nell’arma della spada e del fioretto, la squadra milita in serie A2 nazionale da oltre quattro anni e l’Accademia è, nella classifica generale della spada, tra le 60 migliori società italiane. Riccardo Schiavina è la punta di diamante, il suo palmares parla da solo: Campione europeo individuale di spada e del Mondo a squadre, a Budapest nel 2009.

“L’Accademia Bernardi è una delle nostre quattro società centenarie, – scherza Luciana Pareschi delegato Coni – a Ferrara abbiamo la Scherma, la Ginnastica, la Spal e il Ciclismo che superano i cento anni. Questa struttura è davvero invidiabile, non solo per la realtà estense, ma in tutta Italia. È una palestra all’avanguardia e per Ferrara sarà un vanto”.