Cento
28 Agosto 2014
Giuliano Monari si rivolge a Franceschini, Sgarbi e alle istituzioni locali sia usata per sopperire all'inagibilità della pinacoteca

Un appello nazionale per il recupero di Casa Guercino

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Paziente assunse ivermectina contro il Covid, ma morì. Ex medico finisce a processo

È stata fissata per il 27 maggio l'udienza predibattimentale del processo per omissione di soccorso a carico di Alberto Dallari, il 69enne medico (oggi in pensione) di Reggio Emilia, che aveva preso in cura domiciliare Mauro Gallerani, 68enne di Corporeno colpito dal Covid-19 e poi deceduto dopo un mese di ricovero ospedaliero

Vm Motori, trenta esuberi in vista

Altri trenta esuberi in Vm Motori, azienda centese che fa parte della galassia Stellantis. Negli scorsi giorni i sindacati, ma non la Fiom-Cgil, avevano firmato un accordo per nuove uscite volontarie nell'azienda nata dalla fusione tra Fca e Psa

Topi nel magazzino dove tengono le farine, sequestri per 80mila euro

Nella giornata di martedì 26 marzo sono stati intensificati i controlli dei carabinieri nel territorio comunale di Cento (e zone limitrofe) con l'obiettivo di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, anche tramite l'impiego dei Nas, che hanno controllato aziende alimentari per accertare il rispetto delle normative sanitarie

Cento. Un appello a Franceschini, Sgarbi, al sindaco Piero Lodi e all’assessore alla cultura Tassinari per approntare un piano di recupero della casa in cui visse il Guercino, sita in via Cremonini e al momento abbandonata, così che possa diventare sede di un’esposizione permanente delle sue opere vista l’impossibilità di utilizzare la pinacoteca a causa del terremoto.

È questo quello che il circolo della stampa di Cento ha proposto stamattina durante una conferenza indetta nella loro sede – “senza invitare nessun altro proprio per evitare di fare sgarbi a qualcuno, visto che vorremmo intavolare una discussione con tutti i soggetti coinvolti” – per bocca del suo presidente Giuliano Monari.

“Cento vive un momento di crisi importante e non da ultimo il terremoto ha distrutto la pinacoteca dove erano disposti i quadri del Guercino, che non sono più quindi quella fonte di turismo che generava fino a due anni fa”, è il preludio di Monari, che prosegue: “Abbiamo pensato che siccome a Cento c’è la casa dove ha vissuto il Guercino vogliamo creare una cordata per cercare di capire lo stato attuale dell’abitazione, rivitalizzarla e farla diventare un nuovo punto di partenza per la cultura di Cento”.

“Come usa fare adesso – continua Monari – voglio nominare il ministro della cultura Franceschini, Vittorio Sgarbi, Lodi e Tassinari in modo da cercare di trovare qualche mecenate che dia una mano alla città per far rinascere questa casa. Noi siamo in grado, nel caso il progetto dovesse andare in porto, di riempire quella casa e farla diventare un museo. Abbiamo già molto materiale per poter creare un primo contenitore attorno al quale far ruotare nuovamente l’economia culturale derivante dal nome del Guercino a Cento”.

“È facile immaginare che se questa casa dovesse ritornare agli antichi splendori e quindi rientrare a far parte degli itinerari culturali italiani, europei e mondiali è facile immaginare che tutto l’indotto ne avrebbe un grande vantaggio”, è la sintesi di Monari che ricorda in ultimo come quando c’era ancora la pinacoteca “Gozi mi diceva che a Cento arrivavano 30 o 40 pullman per visitarla, e che ora purtroppo non ci sono più”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com