Anche quest’anno, in occasione del Ferrara Buskers Festival, alle “porte d’ingresso” del centro città, il pubblico sarà accolto, con simpatia e gentilezza, dai volontari di IBO Italia. Un gruppo, formato da 16 giovani provenienti da Italia, Grecia, Turchia, Spagna, Repubblica Ceca, Taiwan, Russia, Belgio e Serbia, vivrà un’esperienza di campo internazionale residenziale e farà servizio ogni sera. Questi volontari internazionali saranno affiancati di giorno in giorno da volontari ferraresi doc o d’adozione.

Proprio per accogliere tutti i volontari e ringraziarli del loro impegno, sabato 23 agosto, alle 10:30, presso la sede nazionale di IBO Italia in via Montebello 46/a si terrà un incontro. Per portare un saluto da parte della città e dell’organizzazione del Festival, saranno presenti anche il vicesindaco Massimo Maisto e i direttori del Festival, Stefano Bottoni e Luigi Russo, oltre al direttore di Ibo Italia, Dino Montanari.

“Un impegno volontario di alcune ore – affermano i responsabili Ibo Italia -, all’interno del Ferrara Buskers Festival, ma dal significato molto importante per tanti giovani ragazzi. Quello che le persone vorranno donare liberamente agli ingressi, sosterrà il Festival, ma si moltiplicherà anche in una solidarietà attiva, giovane ed entusiasta, che aiuta chi è più in difficoltà, ma, allo stesso tempo, fa crescere gli adulti del domani”.

“Il progetto sostenuto dal Grande Cappello di quest’anno – concludono i responsabili – sosterrà infatti in particolare il progetto “piccoli Volontari Crescono” per permettere anche ai ragazzi dai 14 ai 18 anni di fare esperienze significative, positive e importanti, in grado di cambiare, in meglio, la loro vita… e quella degli altri. Contribuendo all’organizzazione da parte di IBO Italia di campi di lavoro e solidarietà a loro dedicati in Italia ed Europa”.