Economia e Lavoro
22 Agosto 2014
Stanziati oltre 1,2 milioni di euro per l'Italia, ma per Coldiretti sono in grave ritardo

Frutta estiva, arrivano i fondi dall’Europa

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Tredicenne bullizzato e vittima di estorsioni dai compagni di scuola

Bullizzato e vittima di estorsioni da parte dei suoi compagni di classe. Un tredicenne ferrarese ha ottenuto giustizia grazie all'intervento dei carabinieri che hanno individuato i suoi aguzzini, tre suoi coetanei, ritenendoli i presunti autori del reato e segnalandoli alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna

Minorenne in fuga dalla struttura di accoglienza, avviate le ricerche

Un altro minore si è allontanato da una struttura di accoglienza e attualmente risulta irreperibile, così da avere attivato il piano persone scomparse della prefettura. Si tratta di Muhammad Said, nato in Pakistan il 20 settembre 2007, che pare abbia manifestato l'intenzione di raggiungere alcuni suoi parenti a Milano

Goro ricorda l’eccidio della Macchinina

Si è scelta la sala consiliare del Municipio di Goro per la commemorazione e il ricordo di una delle pagine più buie della provincia ferrarese. Era il 28 marzo 1944 quando Ernesto Alberghini, Luigi Cavicchini, Arrigo Luppi, Augusto Mazzoni e don Pietro Rizzo, allora parroco di Jolanda di Savoia, furono barbaramente uccisi dagli uomini della Repubblica Sociale

raccolta pere 2Con grave ritardo, secondo Coldiretti, sono in pubblicazione le misure d’emergenza a sostegno di pesche e nettarine adottate dall’Unione Europea per un totale di 32,7 milioni di euro in tutta Europa per fronteggiare la crisi di mercato dovuta all’anomalo andamento stagionale che ne ha rallentato i consumi e accavallato i periodi di maturazione, aggravata anche dal blocco delle importazioni da parte della Russia. Lo comunica Coldiretti Emilia Romagna, nel sottolineare che, secondo il regolamento comunitario, 29,7 milioni serviranno a finanziare i ritiri mentre 3 milioni per la promozione.

L’Italia, con aiuti fino a 1,288 milioni, è il principale beneficiario dei fondi per la promozione, che Coldiretti si augura vengano concentrati a livello nazionale per aumentare l’efficacia di intervento ed evitarne la dispersione. La decisione – riferisce Coldiretti – prevede di aumentare dal 5 al 10 per cento la quantità del massimale di produzione delle organizzazioni produttori che può essere ritirata dal mercato per la distribuzione gratuita, fissandola a un prezzo di 269 euro a tonnellata per un totale stimato di 22,1 milioni di euro di aiuti Ue. Per i produttori che non sono membri di organizzazioni, invece, il contributo Ue per i ritiri è fissato al 50 per cento di quello delle organizzazioni di produttori, per una somma stimata di 7,6 milioni. Inoltre – continua Coldiretti – il regolamento prevede ulteriori 3 milioni per le attività di promozione per le organizzazioni di produttori, cofinanziate al 50 per cento.

L’intervento dell’Unione Europea fortemente atteso e sollecitato dai frutticoltori italiani arriva con ritardo e il quadro finanziario limitato – commenta Coldiretti – rende ancora più necessario che venga gestito con attenzione nell’interesse esclusivo degli agricoltori. Occorre peraltro che l’importante lavoro svolto dal ministero delle Politiche Agricole possa individuare le necessarie sinergie con altri provvedimenti per affrontare una crisi che rischia di compromettere per sempre il frutteto italiano e con esso l’economia, il lavoro e l’ambiente.

“E’ necessario – sottolinea il presidente di Coldiretti Ferrara, Sergio Gulinelli – che il tavolo ministeriale continui il lavoro di confronto e di raccolta delle proposte per affrontare complessivamente l’emergenza del comparto frutticolo, che per una serie di eventi si sta trasferendo anche alla frutta autunnale, la cui raccolta peraltro è già iniziata con un inconsueto anticipo, e le cui quotazioni alla produzione sono decisamente insufficienti”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com