Nella mattina di ieri la sezione antidroga della Squadra Mobile ha eseguito in un’abitazione di Pontelagoscuro l’arresto di un cittadino nigeriano colpito da ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Ferrara a seguito della ricostruzione del suo traffico di droga esercitato in città dall’inizio dell’anno.

Il pusher – Gideon Amenbhagbe, 24 anni – gravitava in zona “centro Pontelagoscuro” – nei pressi del Cash and Carry – e dell’ex “3 Stelle” ove dava appuntamento a clienti ferraresi ai quali cedeva grandi quantità di marijuana: ogni volta dai 300 ai 500 grammi. Non era il solito pusher che vende poche dosi ma uno di quelli più forniti che agiva indisturbato spostandosi in bicicletta celandosi nelle vie buie del quartiere dando la sostanza alle auto che gli si affiancavano per poi darsi alla macchia. In due occasioni infatti la squadra mobile nei mesi scorsi aveva arrestato due italiani in due diverse occasioni ai quali il pusher aveva ceduto la sostanza. In una di queste (al Cash and Carry) era riuscito a scappare all’inseguimento dei poliziotti.

Da qui sono partite le indagini che hanno permesso di identificarlo e contestargli circa due chili di sostanza spacciata. Dopo aver ricevuto l’ordine di arresto sono iniziate le indagini tese ad individuare l’abitazione del nigeriano che agli atti risultava senza fissa dimora. Una volta individuata l’abitazione, a Pontelagoscuro, i poliziotti si sono presentati nella mattina di ieri per fargli visita. Ad aprire la porta è stato un suo connazionale che ha cercato di eludere le attività dei poliziotti riferendo loro che il ricercato non era in casa in quanto era solo, situazione poi rivelatasi non veritiera in quanto il pusher è stato trovato all’interno di una delle camere. Il suo amico è stato dunque indagato per favoreggiamento per aver cercato di nasconderlo alla polizia.