La base di Poggio Renatico
Poggio Renatico. Sono partite dalla base aeronautica di Poggio Renatico le ricerche dei quattro piloti dispersi dopo il terribile schianto tra i due caccia militari Tornado del Sesto Stormo nei cieli sopra Ascoli Piceno, tra Gimignano e Venarotta. Un incidente il cui boato si è sentito nell’arco di decine di chilometri e che ha generato un’esplosione visibile da tutta la zona circostante.
Allo stato attuale sono tre le vittime confermate dello scontro: uno dei piloti era ancora nella fusoliera di uno dei caccia, mentre altri due sono stati trovati nelle colline tra le frazioni di Tronzano e Poggio Anzù. La speranza ora è che almeno l’ultimo militare sia sopravvissuto e i soccorritori stanno concentrando le ricerche nella zona di Casamurana, dove è stato avvistato un paracadute arancione in mezzo alla vegetazione.
Lo schianto è avvenuto attorno alle 16:30 di ieri, quando durante un’esercitazione il caccia condotto dal capitano Mariangela Valentini, 31 anni, e dal capitano Paolo Piero Franzese, 35 anni, si è scontrato a bassa quota con il Tornado in cui volavano i capitani Alessandro Dotto e Giuseppe Palminteri. “Tutti piloti esperti”, ha sottolineato l’aeronautica militare. Spetterà all’inchiesta della procura di Ascoli Piceno fare chiarezza su quanto avvenuto, ma ora tutte le attenzioni sono concentrati sulle ricerche dell’ultimo pilota disperso tra gli Appennini marchigiani.