Comacchio
21 Agosto 2014
Tragico incidente al Lido delle Nazioni. Vani i soccorsi per un 63enne pensionato residente nel bresciano

Turista in bici muore travolto da un’auto

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Va a trovare la moglie al cimitero, ma si perde fuori provincia

Era uscito di di casa di prima mattina a bordo della sua auto per recarsi al cimitero sulla tomba della moglie, ma nel pomeriggio non era ancora rientrato. E così le figlie di un 86enne di Comacchio si sono presentate in caserma per chiedere aiuto per rintracciare l’anziano padre

Baldini: “Ad Argenta c’era un corso universitario fatto chiudere da Fi”

"Sono molto stupito, e lo sono felicemente, da questa notizia, dal momento che conferma che le politiche che abbiamo adottato come maggioranza sono apprezzate dall’opposizione, e quindi riproposte". Sono le prime parole del sindaco di Argenta Andrea Baldini nel commentare l'intervento di ieri sulla stampa del coordinatore giovanile e di quello provinciale di Forza Italia, Nanetti e Toselli

Immagine mortale 029Lido delle Nazioni. E’ stato investito da un’auto mentre percorreva in bici via Nazioni Unite al Lido delle Nazioni, nei pressi dell’incrocio con la via del Lago, ed è morto poco dopo a causa dei gravi traumi riportati. Sono risultati vani i tentativi di rianimazione di Pietro Gentile, pensionato 63enne nato in provincia di Enna e residente nel bresciano.

L’impatto con una Renault Clio condotta da un altro turista è stato fatale per l’uomo, nonostante l’arrivo dei soccorsi del 118 e di un’eliambulanza da Ravenna, che dopo l’atterraggio ha ripreso il volo senza caricare l’uomo, ormai deceduto. La dinamica dell’incidente è in corso di ricostruzione da parte degli agenti della Polizia municipale di Comacchio intervenuta sul posto (coadiuvati dai carabinieri del Lido delle Nazioni per la parte relativa alla regolazione della viabilità in zona), ma con tutta probabilità la Renault Clio, che stava percorrendo la via del Lago in direzione mare, all’altezza del curvone a fianco della friggitoria “La Baracchina” deve aver saltato lo Stop e tirato dritto senza avvedersi del sopraggiungere del ciclista. Il 63enne è stato così travolto e ha sbattuto violentemente contro il parabrezza dell’auto prima di rovinare sull’asfalto.

Non essendovi stati testimoni al momento dell’incidente, avvenuto attorno alle 11 di ieri mattina, la Polizia municipale potrà avere certezza dell’esatta dinamica dell’incidente solo dopo aver acquisito e visionato le immagini di una telecamera che risultava puntata proprio su quel tratto di strada.

Immagine mortale 030L’area è stata chiusa al traffico veicolare per consentire i soccorsi, risultati vani, e le successive operazioni di rimozione della salma con autorizzazione del magistrato di turno. La salma è stata trassportata a Medicina Legale a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com