Sant’Agostino. Un mini-sito per la ricostruzione, con dati aggiornati settimanalmente. È questo l’ultimo ritrovato tecnologico applicato al sisma annunciato oggi pomeriggio dal sindaco Fabrizio Toselli e dal suo vice Simone Tassinari, che si propone di rendere più accessibili i dati già resi pubblici sulla ricostruzione.

Nel sito, già online come sezione del sito del Comune di Sant’Agostino, sono infatti presenti tutti i dati aggregati sui contributi per le spese di trasloco, i Cas, lo stato di avanzamento dei Mude, le caratteristiche tecniche delle opere pubbliche realizzate e in corso di realizzazione oltre ad una timeline dei progetti che prenderanno forma in futuro.

Oltre a ciò, come forma di trasparenza nei confronti dei donatori, saranno pubblicati i loro nomi e sarà possibile visualizzare lo stato di avanzamento dei lavori tramite le webcam che saranno installate nei cantieri sul modello della scuola di San Carlo.

“Vogliamo andare nella direzione della trasparenza, come anche avevamo annunciato in campagna elettorale – spiega Toselli –, e questo servirà sia come rendiconto di quanto fatto finora ma anche come segnalazione delle tempistiche da qui in avanti”.

Trasparenza tuttavia significa anche partecipazione, secondo Tassinari: “La trasparenza mette i cittadini nella possibilità di partecipare davvero alla gestione della cosa pubblica, qui c’è una lista di dati che servono per rendersi conto puntualmente di quanto ammontino le cifre spese in queste opere e che non sono semplice curiosità ma fanno capire il valore degli interventi fatti e che andremo a fare, così che non si rischi di sottovalutare l’importanza economica di quanto fatto. Con questa sezione noi crediamo di aver centrato l’obiettivo, ma è solo un primo passo”.

Il secondo, sempre secondo Tassinari, saranno le consulte di frazione che verranno costituite entro la fine dell’anno: “Ne abbiamo parlato proprio ieri in giunta – prosegue il vicesindaco –, nel nostro territorio mancano da un paio di decenni ma crediamo che in questo momento storico e con le sfide che l’amministrazione affronta coinvolgere i cittadini nella gestione del patrimonio pubblico sarà un valore aggiunto che ci permetterà di ricevere e dare informazioni”.

In ultima istanza il primo cittadino annuncia anche l’invio di una missiva a tutti i Comuni d’Italia per chiedere alle amministrazioni un contributo di poche centinaia di euro per la ricostruzione del municipio, al momento locato adiacentemente alla sua posizione originaria, in cambio di una targa con tutti i nomi dei territori che parteciperanno all’iniziativa nel futuro edificio. Per quanto riguarda invece il recupero dello storico lampadario di Italo Balbo, rocambolescamente salvato dai vigili del fuoco dopo le scosse, Toselli fa sapere che entro la fine di quest’anno ne sarà completato il restauro e poi sarà esposto a Venezia nella sala Borsa. “Il mio sogno è quello di portarlo a Expo 2015, vediamo se ci riusciamo”, conclude il sindaco.