Lettere al Direttore
1 Agosto 2014

Sindaco e turismo, nere previsioni

di Redazione | 3 min

Gentile Direttore

ho atteso come sempre, che passasse del tempo e qualcuno intervenisse sulla strimilzita paginetta del Programma del Sindaco,  (commentato in altre parti ) dove si parla di Turismo. a pag 21, per ben 21 righe.

Il titolo del capoverso nel programma di inizio Legislatura  è: ” 3.2 Il turismo chiede qualcosa di più.”

Titolo corretto  e ben augurante, che ti apre il cuore alla speranza  e che ci si augura si riferisca ad una futura maggior attenzione-competenza-coinvolgimento ecc.

Invece nel seguito trovi affermazioni come le seguenti :

-“Ferrara ha bisogno di ben altri numeri per fare del turismo una risorsa economica determinante nello sviluppo della occupazione cittadina.”- [ Per forza, invece di crescere , come in tutte le altre Città d’Arte UNESCO,le presenze Turistiche sono passate dalle 430.000 del 2008 alle 370.00 del 2013  ndr ]

-“La politica degli eventi  [  quali ? i Ballons?  ] tutti pagati dal pubblico  [ con i soldi della Fiscalità cittadina , quindi con i soldi dei ferraresi] e pertanto non competitivi con gli “eventi di cassetta di chi può affitttare (?) opere di richiamo mondiale  [ forse La ragazza con l’orecchino ?] e spendere in promozione 10 volte quanto investe Ferrara Arte non basta.” – omissis- [ meno male che se n’è accorto anche lui.] “Il turismo è un prodotto complesso, [ è vero ] i grandi numeri richiedono condizioni particolari ed investimenti sui grandi mercati : -omissis- [ falso, visto che le Presenze Turistiche, invece di crescere sono progressivamente e gradualmente diminuite, dal 2008, principalmente per colpa di  una incompetenza diffusa] ” … noi dobbiamo puntare a fare di Ferrara la base ideale per una differenziata [ da cosa? ] clientela turistica ,quelle delle città d’Arte   [ quella  che in gran parte fatta di stranieri ,oltre il Turismo d’affari, visita in estate le città UNESCO, meno che a Ferrara ]  “… quella delle città d’Arte con pacchetti su Mantova, Ravenna ,Verona, Venezia ” [ cioè,trascuriamo quella clientela che a centinaia di migliaia,si reca da Firenze e Venezia e viceversa, passando da Ferrara, per andare a cercare col lanternino  le poche migliaia, che sono disponibili a venire a trovarci, forse ,da queste destinazioni,mal collegate con Ferrara ? ]  ( dobbiamo puntare su ) “…quello del turismo lento [ in bici ?] enogastronomico, collegando la città con FICO  [ quando sorgerà? ] … anche attraverso l’idrovia   [ quando sarà completata?]  sul Delta,le Valli e le spiaggie  [ in periodi come  primavera autunno-inverno ? Dove non ci sono nemmeno  Strutture Ricettive adeguate ? ] … ed infine  sul progetto VENTO,la ciclabile del Grande Fiume .”- riga 15- [Favola metropolitana, buona secondo me solo per gli allocchi, visto che la stessa è ancora  incompleta e priva di qualunque infrastruttura Turistica, e lo rimarra ancora per tanto, tanto, tanto  tempo.]
Potrei continuare fino alla fine delle 21 righe, ma non voglio abusare della pazienza dei pochi lettori, volendo essere queste note solo  esemplificative  della “conoscenza” ( Sic !) di queste tematiche, (non  certo addebitabili al Sindaco in prima persona ),ma sicuramente  addebitabili ai sui scarsissimi collaboratori. Non si dovrebbero affrontare temi ostici  come quelli relativi all’Industria Turistica, proprio in quanto  sono “complessi”, con questa approssimazione. Meglio allora non dire niente. e sorvolare. Purtroppo ,tutto ciò conferma le mie previsioni più nere sul Turismo prossimo venturo, ed anche il colpevole silenzio su questo tema dell’unico albergatore  presente per la prima volta in Giunta,  non spinge certo all’ottimismo.
Cordiali saluti

Arch. Lanfranco Viola

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