Sport
30 Luglio 2014
Iniziata la preparazione a Sant'Agata Feltria, mentre la società rimane vigile su possibili nuovi rinforzi

Spal in ritiro con un occhio al mercato

di Federico Pansini | 4 min

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E’ iniziato da lunedì, caratterizzato dalla pioggia incessante che in questi giorni tormenta tutto il nord Italia,  il ritiro della Spal. I biancazzurri già da alcuni giorni sono saliti a Sant’ Agata Feltria, località dell’Appennino Romagnolo dopo la fase di pre ritiro in città sui campi di via Copparo e del Country Club di Fossadalbero e la prima uscita stagionale di sabato sera a Comacchio nel test amichevole contro i padroni di casa, terminata con un rotondo 8 a 0 in favore dei ragazzi guidati in panchina da mister Oscar Brevi.

Ora parte la fase più importante del lavoro estivo: 13 giorni di sedute intense, nella quiete e nel fresco (non che ce ne fosse estremo bisogno a dire il vero, vista l’estate bizzarra attualmente in corso..) di Sant’Agata, per oliare i meccanismi tattici e mettere quanta più benzina possibile nelle gambe dei giocatori.

Gli acquazzoni delle ultime ore non hanno risparmiato nemmeno il covo dei biancazzurri, che a causa del terreno inzuppato hanno dovuto annullare l’amichevole in programma mercoledì pomeriggio contro la Sampierana. La Spal scenderà così in campo nella prima amichevole giocata in altura domenica pomeriggio, contro la selezione dei disoccupati AIC; il bis mercoledì (6 agosto) contro il Mezzolara, mentre, per chiudere il ritiro è stata fissato un test serale sul campo di Jesi, contro i padroni di casa della Jesina, il prossimo 9 di agosto.

Il primo contatto con Ferrara ed il “Paolo Mazza”, Miglietta (fortemente candidato ad ereditare la fascia di capitano da Max Varricchio) e compagni lo avranno a ridosso di Ferragosto: il 13 sera i tifosi biancazzurri potranno vedere all’opera la nuova Spal – ‘illuminata’ dal nuovo impianto luci che sarà inaugurato nell’occasione – contro l’Albinoleffe. Quella con i lombardi potrebbe rappresentare una prova generale per mister Oscar Brevi, dato che – ma si attendono ancora comunicazioni ufficiali da parte della Lega Pro – quattro giorni più tardi la Spal dovrebbe scendere in campo per  il primo turno di Coppa Lega Pro il 17 agosto. L’uso del condizionale è però d’obbligo: tra ripescaggi, composizione dei gironi e mancate iscrizioni, l’estate di fuoco della terza serie del calcio nostrano si annuncia ancora una volta caldissima, e bisognerà attendere il prossimo 4 agosto per avere più chiari gli orizzonti futuri di campionato e coppa.

Tornando alla Spal, nonostante la base della squadra sia già da tempo stata messa a disposizione del tecnico, grazie ad un impeccabile lavoro da parte della dirigenza – Presidente Walter Mattioli e Digì Davide Vagnati – che hanno agito con largo anticipo individuando e concretizzando gli obiettivi richiesti da Brevi, non è un mistero che la società rimanga vigile sul mercato. Ci sono gli ultimi tasselli da inserire in uno scacchiere già quasi completo e ci sono, allo stesso modo, le occasioni.

Nello scorso weekend i biancazzurri hanno ‘chiuso’ una operazione di cui, da tempo, si parlava: alla corte di mister Brevi è infatti arrivato Federico Gentile, centrocampista classe 1985 dal Savona. Innesto importante e di spessore, che va a completare il reparto dei centrocampisti centrali, ora con due alternative per altrettante maglie (oltre a Gentile ci sono Miglietta, Landi e Bellomo).

A livello numerico, poi, Brevi ha chiesto alla società un ultimo sforzo per poter considerare la rosa completa in ogni settore: il ruolo individuato è il difensore centrale, l’identikit nei pensieri e nei sogni della dirigenza era quello di Elia Legati, stopper classe 1986. Arrivare al forte difensore emiliano, svincolato dopo la mancata iscrizione del Padova in serie B e la conseguente retrocessione dei veneti in serie D, non sarebbe stato semplice e lo si sapeva. Tanto che proprio nelle ultime ore su di lui è piombato il Venezia, con un ingaggio super che ha sbaragliato la concorrenza: Mattioli e Vagnati non si sono certamente persi d’animo e continuano, senza troppo clamore, la ricerca del centrale.

In termini di occasioni, nelle ultime ore è stato accostato alla Spal Niccolò Sperotto, laterale di difesa sinistro del 1992, cinque presenze nel campionato di serie B a Carpi nell’ultima stagione. Le voci di mercato parlano di discorsi ben avviati tra le due società per un prestito del promettente terzino: in rosa, nel ruolo, sono presenti già Sereni e il giovane Rosina, possibile però che mister Brevi abbia individuato anche la corsia mancina come reparto da rinforzare dopo questi primi giorni di lavoro.

Infine il mercato in uscita: la Spal deve trovare sistemazione unicamente per Cozzolino. L’attaccante napoletano e la società biancazzurra attendono gli esiti dei ripescaggi nei prossimi giorni, con un occhio di riguardo a Porto Tolle: se la società della famiglia Visentini sarà riammessa alla Lega Pro Unica, il futuro di Cozzolino è quasi certamente con la maglia del Delta.

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