Cronaca
30 Luglio 2014
Il critico ferrarese era in viaggio quando le fiamme hanno avvolto la vettura

Paura per Sgarbi, a fuoco la sua auto

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Processo stadio. “Tutti i margini di sicurezza non erano stati rispettati”

Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019

Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi

Attimi di paura per Vittorio Sgarbi. L’auto su cui viaggiava questa notte, condotta dall’autista Nicola Logoluso, ha improvvisamente preso fuoco.

Nessuna conseguenza per il critico d’arte ferrarese e attuale assessore alla Rivoluzione, Cultura e Agricoltura di Urbino, che è rimasto illeso così come il suo autista e le due collaboratrici con cui viaggiava, tutti usciti dall’abitacolo prima che le fiamme si estendessero. L’episodio è avvenuto mentre Sgarbi era in viaggio tra Grottaglie (Taranto) e Villa Castelli (Brindisi) per raggiungere Ceglie Messapica, dove doveva presentare il suo libro “Il punto di vista del cavallo. Caravaggio”.

Secondo gli accertamenti le fiamme che poi hanno distrutto la sua Lancia Thesis, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco, dovrebbero essersi generate a causa di un corto circuito dell’impianto elettrico della vettura.

Vittorio Sgarbi è arrivato comunque alla presentazione del libro, anche se con due ore di ritardo.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com