Eventi e cultura
29 Luglio 2014
Tra gli appuntamenti più attesi il ritorno di Babaman, l’arrivo dei Good Old Boys, il cabaret di Made in Fe e la chiusura con i Gem Boy

Music Park, la musica va in vacanza nel sottomura

di Elisa Fornasini | 5 min

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OLYMPUS DIGITAL CAMERA“Bisogna essere orgogliosi che Ferrara non si ferma neanche ad agosto”. L’orgoglio dell’assessore alla Cultura Massimo Maisto è il Ferrara Music Park che festeggia la settima edizione nel sottomura di via Bologna. Da mercoledì 6 a lunedì 25 agosto la rassegna musicale che prepara ferraresi e turisti al Ferrara Busker Festival proporrà 18 appuntamenti tutti dal vivo e tutti gratuiti. L’area verde sarà allestita in quei giorni come ormai molti sono abituati a vederla: ristorante, pizzeria, bar, gelateria, mercatini e bimbolandia, l’area attrezzata con i gonfiabili per i bambini. Ma soprattutto il palco dove ogni sera si svolgerà un concerto diverso per accontentare tutti i gusti musicali: dallo ska al rap, dal reggae al blues, dal funk al punk, senza dimenticare i tributi alle leggende del rock e il cabaret in salsa ferrarese.

Sul palco, infatti, si alterneranno musicisti, comici, nuove scoperte internazionali e realtà affermate del panorama locale. Tra gli appuntamenti più attesi figurano il ritorno di Babaman e della Co.ska, l’arrivo dei Good Old Boys con Kaos One e Colle Der Fomento, l’esibizione dei Dub Files con Paolo Baldini degli Africa Unite e Mellow Mood, il cabaret di Made in Fe e la grande chiusura firmata Gem Boy.

Ad inaugurare anche questa edizione, quasi come fosse un rito scaramantico, sarà ancora una volta la Co.ska, nota band ska ferrarese che nel corso della sua attività ha saputo distinguersi sa sul panorama locale sia su quello nazionale per stile, grinta e energia live. La sera dopo torneranno gli Abba Show (7 agosto), tribute band ufficiale dello storico gruppo che fece impazzire milioni di persone. Venerdì 8 sarà poi la volta dei Rumatera, formazione punk proveniente dal veneto ma che come sound e impeto musicale si ispira al meglio dell’hardcore-punk californiano. Sabato 9 sarà un’altra grande serata con gli Indian Summer, tribute band officiale dei Doors. La sera successiva le luci del Ferrara Music Park si accenderanno per Le Minigonne (10 agosto), formazione tutta al femminile che gira l’Italia riproponendo i grandi successi nazionali e non della musica beat anni Sessanta. Per gli amanti del rock più hard e aggressivo, lunedì 11 ci sarà la Rock Legend Night, una serata dedicata alle leggende del rock: dai Led Zeppelin ai Guns n Roses, passando per Ac/Dc e Nirvana, fino ad arrivare a Elvis Presley e Deep Purple.

Martedì 12 sarà la volta di Babaman, uno dei nomi più grossi e importanti di questa edizione. Ospite del Ferrara Music Park anche lo scorso anno, il reggaer man ha riscosso un enorme successo e il suo ritorno darà sicuramente vita a una grande serata. Attesa anche per la serata tutta irlandese in programma il 13 agosto con i Cisalpipers e i The Caffè Havana Sambuca Lambrusco. Anche per ferragosto si è pensato a qualcosa di speciale: il 14 e 15 il festival si trasformerà in Ferrara Music Park dipinto di Blues: una due giorni che vedrà sul palco i The Bluesmen prima e gli Uncle Paul Blues Band poi. Sabato 16 ci si lascia il blues alle spalle per buttarsi nel funk dei Free Jam mentre domenica 17 si tornerà a parlare di blues con la Big Solidal Band, super formazione diventata famosa grazie alle sue travolgenti esibizioni.

La settimana ripartirà lunedì 18 agosto con le ragazze provenienti dalla California, le Rainbow Girls, già conosciute nel panorama estense per aver partecipato l’anno scorso al Buskers Festival. Le ragazze dell’arcobaleno tornano quest’anno per una serata totalmente dedicata al loro concentrato di canzoni stomp folk, rock’n’roll, con spruzzi di gypsy americana. Si cambia completamente registro il giorno dopo, martedì 19, con l’arrivo in città dei Good Old Boys, accompagnati dai celebri rapper italiani Kaos One e Colle der Fomento.

Mercoledì 20 e giovedì 21 il Ferrara Music Park ospiterà due importanti realtà musicali e cabarettistiche della città. Mercoledì con il Jay Work Summer si alterneranno sul palco i diversi cantanti e musicisti dell’omonima etichetta discografica cittadina mentre giovedì sarà la volta del Made in Fe Summer, con la partecipazione dell’inossidabile coppia Andrea Poltronieri e Paolo Franceschini. “Il progetto è nato tre anni fa alla sala Estense – racconta ‘Sax Machine’ – e da allora è cresciuto molto riscontrando sempre il favore del pubblico. Anche per questo show si alterneranno momenti di comicità, musica e ballo con artisti rigorosamente ferraresi”. La manifestazione si avvia alle battute conclusive venerdì 22 agosto con i Dub Files, il progetto ideato da Paolo Baldini di Africa Unite che fa incontrare le sue sapienti mani “dub” con una realtà reggae importante come quella dei Mellow Mood. Protagonisti della conclusione del festival, una serata extra in programma lunedì 25 agosto, saranno gli intramontabili Gem Boy saranno protagonisti che proporranno tutta la loro verve, ironia e comicità, uno stile inconfondibile che riscuote sempre un grande successo.

“Con i tempi che corrono si va meno in vacanza ma ci sono più possibilità di divertimento estivo in città – conclude il vicesindaco – che va di pari passo con la cultura e la riqualificazione del sottomura, zona che ha visto episodi spiacevoli e terribili. Il fatto che i cittadini si riapproprino dei propri spazi è il modo migliore per arginare la delinquenza”. Un “deterrente” che continuerà fino alla fine del mese. “Dal 23 al 31 agosto, escluso lunedì 25 – ricorda Stefano Bottoni – il Music Park cederà il passo al Busker’s Night, curata da Paolo Bertelli, che come ogni anno dalla mezzanotte in poi ospiterà gli artisti di strada che partecipano al Buskers Festival”.

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