Cronaca
29 Luglio 2014
Innovativa creazione della startup Fancy Pixel per condividere le migliori offerte di negozi e store

“LaBazza”, nuova app di quattro ingegneri ferraresi

di Redazione | 2 min
iphone 2Quattro ingegneri informatici ferraresi, che insieme hanno costituito la Fancy Pixel Srl, hanno creato una nuova applicazione per iPhone e Android, chiamata “LaBazza”.
“LaBazza” è un’applicazione rivolta agli utenti che vogliono scoprire e condividere le migliori offerte che trovano nei negozi fisici o negli store online. La condivisione di un’offerta viene fatta in tre semplici passaggi, e in pochi istanti è visibile a tutti gli altri utenti, che possono commentare o condividere a loro volta l’offerta sui più comuni social network. L’applicazione nasce dalla necessità di avere una piattaforma comune in cui condividere le offerte e poterle categorizzare e cercare sia per la loro categoria merceologica, sia per la loro posizione geografica. “Abbiamo notato – spiega Andrea Mazzini, uno dei quattro ingegneri della Fancy Pixel – che sebbene sia pratica comune condividere le offerte trovate nei vari negozi, questa operazione viene fatta in modo frammentato su canali diversi (forum, social network, gruppi di discussione, passaparola), impedendone una buona diffusione e spesso risultando in offerte già scadute. Quello che differenzia LaBazza dalle altre applicazioni è la sua natura user-centrica, in cui è il consumatore stesso a proporre le offerte migliori, quindi l’utente finale non deve sfogliare decine di volantini alla ricerca di quello che gli interessa, ma visualizza direttamente le offerte segnalate e filtrate dalla community stessa”.
Fancy Pixel è una giovane startup (fondata nell’ottobre 2013) nata come spinoff universitario. E’ formata da quattro ingegneri informatici con una grande passione per il software e la tecnologia, che hanno lavorato insieme per tre anni in una struttura dell’università di Ferrara, stringendo una forte amicizia e condividendo ambizioni e passioni comuni per poi decidere di ‘mettersi in proprio’. “Ci siamo sentiti dire spesso “siete matti, voi dovete andare all’estero” – aggiunge Andrea Mazzini – ma abbiamo voluto comunque provare a costruire qualcosa di nostro nel paese che, nonostante tutto, amiamo. “LaBazza” è il nostro primo progetto per il pubblico, essendo un’app che fa fortemente affidamento ai contenuti inseriti dagli utenti stessi. Sappiamo che la strada è in salita. Siamo una piccola realtà in un mondo di giganti, non abbiamo finanziatori o finanziamenti, stiamo facendo tutto questo con le nostre risorse e la nostra passione”.
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