Tromba d’aria e allagamenti: bufera nel Basso Ferrarese

(foto di Eleonora Manfredini. Immagini del bagno La Bussola tratte dalla pagina Facebook del sindaco Marco Fabbri)

Si cominciano a contare i danni in tutto il Basso Ferrarese, a causa del forte maltempo che dal primo pomeriggio di ieri si è abbattuto sulla Pianura Padana. Nel ferrarese si segnalano disagi soprattutto nella zona tra l’argentano e la riviera Adriatica, dove il temporale si è abbattuto con più violenza causando la caduta di alcuni alberi sulle strade e addirittura la formazione di una tromba d’aria a pochi chilometri nell’entroterra.

La furia del maltempo si è scatenata dopo le ore 15, quando a causa del forte vento si è capito che la perturbazione avrebbe causato disagi reali sia alla circolazione che alle attività commerciali dei Comuni più orientali. Nel giro di poche ore rami e alberi sono caduti su numerose strade tra Argenta e Portomaggiore e a Ospital Monacale i vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere un tronco caduto di traverso su via Zenzalino, causando l’interruzione del traffico.

Poteva avere invece conseguenze ben più gravi l’albero caduto al Lido di Spina, in via Andrea Mantegna, che si è schiantato sopra a un’automobile in sosta in cui fortunatamente non era presente alcuna persona. In tutti i lidi comacchiesi sono stati segnalati allagamenti in vari tratti di strada, che rendono difficili e rischiosi gli spostamenti motorizzati. La furia del vento e del maltempo si è abbattuta anche su diversi stabilimenti balneari che hanno subìto danni in qualche caso ingenti, come al bagno bussola di Lido Spina, dove sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per il tetto del bagno letteralmente scoperchiato. In tutta la costa ombrelloni, sdrai e strutture di vario tipo sono state colpite violentemente e per i gestori degli stabilimenti il nubifragio ha avuto questa volta la portata di una vera e propria devastazione, con conseguente perdita di migliaia di euro e la necessità di ripristinare tutto il prima possibile, trattandosi di un evento capitato nel pieno della stagione e di portata eccezionale, con circa 30 ml. di pioggia caduti in appena 20 minuti..

Intanto anche il responsabile provinciale della protezione civile Barbara Paron ha attivato le squadre sul territorio comacchiese per dare supporto alla popolazione e alle forze dell’ordine nel mettere in sicurezza strade e centri abitati. Il fenomeno che desta più preoccupazione è quello di una tromba d’aria formatasi nei pressi di Comacchio e che nelle ultime ore ha attraversato la strada Romea. “La Tromba d’aria ha bloccato il traffico e creato danni all’illuminazione – spiega la Paron -. Come protezione civile abbiamo tre squadre sul posto, che stanno collaborando con il coordinamento dei vigili del fuoco. Ai volontari va il nostro plauso per la velocità e l’impegno con cui sono intervenuti. Ora sono equipaggiati con le attrezzature adeguate per fronteggiare l’emergenza, ma la situazione e in costante evoluzione e siamo pronti ad attivare le squadre dei Comuni circostanti nel caso il fenomeno dovesse sconfinare dal territorio comacchiese”.

Il sistema fognario dei lidi comacchiesi non ha retto alla ‘bomba d’acqua’ e al momento le strade sono letteralmente allagate, costringendo gli automobilisti più coraggiosi – o imprudenti – a ‘guadare’ i corsi d’acqua che si sono formati lungo le vie. Nel frattempo la giornata sul litorale, che si annunciava ricca di eventi, ha subito un pesante ridimensionamento. Tra gli eventi annullati anche la presentazione ufficiale della rosa della Spal, prevista al Bagno Malua del Lido di Spina alle ore 18. Molto gravi le ripercussioni sul bagno La Bussola del Lido di Spina, che è finito letteralmente scoperchiato dal maltempo e necessiterà di importanti interventi che potrebbero porre fine all’attività per tutta la stagione.