È rimasto aggrappato alla propria imbarcazione semi affondata per oltre due ore, in balia delle onde, fino a essere soccorso da una barca a vela di passaggio e poi portato in salvo dalla guardia costiera. È questa la disavventura capitata ieri pomeriggio a un turista ferrarese 50enne durante le vacanze in Sardegna, per la precisione al largo della costa cagliaritana.
L’uomo aveva lasciato il porto in mattinata e verso le 13 si trovava nella zona orientale del litorale, nei pressi di Torre delle Stelle, quando il suo catamarano ha cominciato a imbarcare acqua. Un problema improvviso e che ha portato la barca a “scuffiare” in acqua, ovvero a inclinarsi fino a ribaltarsi su un fianco, immergendo in acqua albero e vele. Tutto è stato talmente veloce che il ferrarese non ha fatto nemmeno in tempo ad avvertire i soccorsi e non ha potuto fare altro che restare aggrappato al relitto alla deriva e aspettare di incrociare una nave di passaggio.
Per oltre due ore il ‘naufrago’ è rimasto in attesa, cercando di conservare le forze fisiche e mentali mentre le onde lo trascinavano al largo. È stato verso le 15:30 che una barca a vela condotta da alcuni turisti tedeschi è comparsa all’orizzonte e – con enorme sollievo del ferrarese – ha notato il catamarano ribaltato. Gli improvvisati soccorritori hanno fatto salire sulla barca il 50enne per poi affidarlo alla guardia costiera, che ha fatto partire le operazioni per recuperare l’imbarcazione.