“Festebà”, il festival di teatro per ragazzi che si svolge nell’ambito della manifestazione “EstateBambini”, festeggia l’ottava edizione all’insegna della qualità. La manifestazione, promossa da Circi, Comune di Ferrara, Regione Emilia Romagna ed Hera, propone dal 2 al 6 settembre cinque spettacoli, all’interno del grande contenitore di EstateBambini, che dal 3 al 10 settembre spegnerà 21 candeline tra spettacoli, mostre, teatro e gioco dedicato alle famiglie ferraresi.

La novità assoluta di questa edizione è la Notte Bianca dei bambini che vedrà bambini e famiglie partire da piazza Municipale per assistere a piccoli spettacoli, narrazioni e laboratori organizzati fino a tarda notte per piazze e vicoli del centro storico. Una serata di eduzione e divertimento in programma martedì 2 settembre sia come anteprima di EstateBambini che come apertura di Festebà che alle 21.15 alla sala Estense proporrà il primo spettacolo “Il cielo degli Orsi” di Teatro Gioco Vita, due storie toccanti in cui due orsi partono per un viaggio in cui l’infinità del cielo sembra essere il luogo dove cercare tutte le risposte, per accorgersi poi che è qui sulla terra che quelle stesse risposte li stavano aspettando.

Nonostante il vernissage alla sala Estense, tutti gli altri spettacoli teatrali di Festebà andranno in scena in piazza XXIV Maggio attorno all’acquedotto che ospita l’Isola del Tesoro e il Centro per le Famiglie comunale, nonché tutti gli eventi di EstateBambini. La rassegna continuerà mercoledì 3 settembre con “La bella addormentata” della compagnia La luna nel letto, una storia in cui si annullano i confini tra realtà e sogno e i quattro piccoli protagonisti si ritrovano in un vortice di immagini, risate ed emozioni, mentre giovedì 4 settembre sarà Roberto Anglisani a presentare il suo spettacolo “Giungla”, ispirato alla storia di Kipling, dove però la giungla è quella dei sotterranei della grande stazione di Milano e i protagonisti sono dei ragazzi che cercheranno di fuggire dalle sue regole e dai pericoli del sistema.

Venerdì 5 settembre andrà in scena “Il gatto con gli stivali – o della povertà che si riscatta”, della compagnia Cà Luogo d’Arte che propone una rilettura tra le righe della fiaba di Perrault in cui si celebra la possibilità del cambiamento e del riscatto per ciascuno dei piccoli personaggi coinvolti. Infine, sabato 6 settembre, la compagnia Abbiati-Capuano proporrà lo spettacolo “Pasticceri – Io e mio fratello Roberto” sulla storia di un poeta e un pasticcere alle prese con rime e bigné, in cui la dolcezza delle parole si fonde nella crema pasticcera in una danza in punta di cucchiaino.

“Dalla programmazione – annuncia la coordinatrice della rassegna Anna Giuriola – si può vedere che portiamo in scena una grande varietà di linguaggi, dal teatro di ombre a quello di attore, dalla narrativa ai burattini, perché il teatro per l’infanzia è molto vario”. E soprattutto ha un valore educativo. “Non si fa buona cultura senza un lavoro educativo – commenta l’assessore alla Cultura Massimo Maisto – e la crescita di EstateBambini in questi anni ha fatto sì che diventasse una colonna portante della politica culturale ed educativa della città”. A mettere in luce il rapporto solido della cultura con il settore educativo è anche il direttore del teatro Comunale Marino Pedroni, secondo cui “la diffusione della cultura teatrale è uno strumento fondamentale per la crescita individuale”, per questo anche quest’anno lo spettacolo vincitore sarà riproposto al pubblico durante l’anteprima della rassegna domenicale “Se una domenica d’inverno un bambino…” nella prossima stagione teatrale al teatro Comunale.

A decretare il vincitore sarà, come sempre, la giuria popolare composta da grandi e piccoli ( ‘pelle e ossa’ dai 7 ai 10 anni, ‘junior’ dagli 11 ai 25 anni e il restante formato da genitori e adulti volontari della festa) per un totale di 75 persone affiatate che si preparano, assistono, discutono e valutano gli spettacoli. Ed è proprio qui che risiede “l’anima della festa” a detta di Tullio Monini, responsabile dell’Unità organizzativa comunale Politiche familiari, perché “il fatto che il voto valga uguale per tutti, dimostra il rispetto per i bambini che è alla base della rassegna”. Tra le novità illustrate dall’ideatore di entrambe le manifestazioni figura la nomina dello scrittore ferrarese Luigi Dal Cin come nuovo presidente dell’evento, che condurrà la giuria popolare attraverso l’avventura della visione critica degli spettacoli in gara, mentre il presidente della scorsa edizione Silvano Antonelli, attore e autore teatrale tra i più sensibili nel panorama del teatro ragazzi italiano, ha creato un blog, collegato al nuovo sito di EstateBambini, in cui i genitori e tutti gli interessati potranno scrivere i loro suggerimenti e riflessioni.

Un lavoro “impegnativo ma appassionante” messo in luce da Anna Maria Bovinelli e Lucrezia Aleotti investe di rappresentanti della giuria popolare e dalla direttrice pedagogica dell’Istituzione Servizi educativi del Comune di Ferrara Donatella Mauro che mette in risalto le tre parole chiave della rassegna teatrale: divertirsi (vedendo lo spettacolo), partecipare (confrontandosi con la giuria popolare) e conoscere (riflettendo su tematiche importanti come la povertà). Tra i temi che verranno affrontati durante la manifestazione di EstateBambini, come ricorda Maria Cristina Rovini di Hera, c’è anche quello dell’educazione ambientale.

“La passione della giuria arricchisce il già alto valore formativo della manifestazione – conclude l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Annalisa Felletti – che si caratterizza per essere aperta a tutti e alla portata di tutti”. Per partecipare agli spettacoli è necessario acquistare la tessera familiare al costo di 20 euro che dà diritto ad ogni famiglia, indipendentemente dal numero di componenti, di partecipare ad ogni attività di EstateBambini, inclusa la visione degli spettacoli di Festebà.