Cento. Si è ufficialmente aperta con una festosa passerella davanti a circa un centinaio di tifosi la stagione sportiva 2014/2015 della Tramec Cento, che parteciperà al prossimo campionato di serie B.

Presso il locale forno Caruso la società ha infatti fatto sfilare i nuovi arrivati, scortati per l’occasione dal presidente Silvio Canelli, dal direttore sportivo Gianfranco Salvi e da Corrado Moffa, vice allenatore e responsabile del settore giovanile. A rompere il ghiaccio ci pensa il presidente Silvio Canelli che inizia dicendo: “abbiamo ancora negli occhi il trionfo con la Fortitudo e i 400 centesi che a Piacenza costrinsero la squadra a tornare in campo per applaudirla, inducendo i tifosi avversari a pensare che il punteggio fosse sbagliato e che a vincere quella partita fosse stata la Benedetto, dato il contagioso entusiasmo della sua gente. Ecco, questa è la Cento che troveranno i nuovi arrivati, che devono sapere che sono i benvenuti in questa città che vive di pallacanestro e ama la Benedetto e chi ne onora la maglia, ma pretende gente disposta a sputare sangue sul parquet in ogni allenamento e partita”. “Ho semplicemente seguito le indicazioni del nostro nuovo allenatore – dice Gianfranco Salvi che  spiega com’è nata questa squadra -, abbiamo portato a casa tutte le nostre prime scelte, ad eccezione di Donato Cutolo che non era previsto poiché mai avremmo pensato che potesse scendere di due categorie, ma è capitata questa opportunità e abbiamo preso la palla al balzo. Siamo chiaramente molto soddisfatti della campagna acquisti e non vediamo l’ora di ricominciare. Se poi la Cassa di Risparmio volesse contribuire ai risultati della principale realtà sportiva locale, potremmo anche pensare di fare un ulteriore sforzo per rinforzare una squadra che è già forte oggi, ma potrebbe esserlo ancora di più. Nel frattempo, se il Comune volesse affidarci la gestione del palasport, non abbiamo bisogno di ricordare per l’ennesima volta che siamo disponibili e fortemente motivati in questo senso. La promozione in due anni? Con questa squadra non credo che rischiamo la retrocessione ma … Perché fare in due anni, quello che puoi fare in uno?”.

Il primo nuovo volto a prendere la parola è il coach, Marco Albanesi: figlio d’arte, quarantenne di Busto Arsizio, con precedenti al Bosto Varese e alla Sangiorgese, recente vincitore del “Bulgheroni” di Bormio con la Lombardia dichiara che “ha avuto il piacere di conoscere l’ambiente già per il Whitty Summer Basketball e in occasione del cinquantesimo compleanno della società ma anche oggi ha il piacere di vedere tanti tifosi e ne è fortemente impressionato. Sono qui per la società e per la tifoseria. Siamo stati inseriti in un girone duro con tante avversarie ambiziose, andremo a giocare su campi difficili ma prometto che questa squadra giocherà sempre con lo spirito “Benedetto” che ho potuto apprezzare in questo mio primo scorcio centese”. Classe 1987, lucano ma nato a Padova e cresciuto a Siena in Virtus, Donato Cutolo è la punta di diamante del mercato biancorosso, essendo giunto a Cento all’apice della sua carriera e cioè a 26 anni e dopo cinque campionati consecutivi da protagonista in A2. “Avevo l’esigenza -dice Cutolo – di avvicinarmi a Bologna e sono molto felice che Cento mi abbia concesso questa opportunità, sono molto stimolato da questa nuova avventura. Sono uno a cui piace giocare per la squadra e sbucciarsi le ginocchia. La differenza di metro arbitrale tra A2 e Serie B? Esiste, ma dovrò essere bravo io ad adattarmi”. Daniele Demartini giunge a Cento dopo aver precedentemente accettato le lusinghe di coach Garelli, che lo ha voluto a Latina per vincere il campionato. E adesso il riavvicinamento a casa, che dista meno di un’ora di macchina dalla città del Guercino. “Ricordo molto bene dichiara Demartini -, le prime volte che sono stato a Cento da avversario: il calore della curva era qualcosa di fuori dal comune ed è davvero bello pensare che quei tifosi ce li avrò a favore e non più contro. Sono pronto a dare il massimo e fare il mio dovere”. Lungo veneziano, giovane ma con già tre stagioni di Dna alle spalle, Andrea Quarisa è stato scelto per coprire alle spalle a Cutolo e Carretti e magari giocare insieme a loro, in caso di quintetto pesante. “Innanzitutto voglio ringraziare il coach – dice il giocatore – e la società per la fiducia. Arrivo da una stagione straordinaria a Casalpusterlengo, ma ho avuto poco spazio e vengo a Cento per rimettermi in discussione e perché mi è subito piaciuto il progetto che mi è stato illustrato”. Già familiare ad Albanesi che lo ha allenato a San Giorgio dove ha vinto un campionato di Dnc, e alla platea centese per aver vinto quello di Dnb con Tortona, Paolo Vitali è un giocatore con tanti punti nelle mani ma di quelli per cui la squadra è sempre prioritaria rispetto al singolo. Vitali ha infatti detto che “è qui per l’allenatore, che conosce bene e che lo ha voluto con se anche a Cento. Credo che questa sia la piazza giusta per fare bene e sono disposto a giocare in qualsiasi ruolo per il bene della squadra”.

In chiusura Michele Manni, addetto stampa e team manager biancorosso, coglie l’occasione per alcune comunicazioni di servizio: campagna abbonamenti in via di definizione ma “congelata” in attesa della formula del campionato, raduno fissato per le ore 19 di martedì 19 agosto 2014 e presentazione in programma per venerdì 5 settembre sul palco allestito nel piazzale della Rocca di Cento, nell’ambito del tradizionale “Settembre Centese”, con conferma dello stand gastronomico gestito della società. C’è ancora tempo, infine, per chi intendesse contribuire alla copertura delle spese di realizzazione del libro celebrativo dei primi cinquant’anni della Benedetto XIV, in cambio della stampa del proprio nome e cognome in un’apposita sezione del volume: chi volesse, può farlo presso l’Edicola del Guercino di Via Matteotti entro la fine di luglio.