Economia e Lavoro
23 Luglio 2014

GG, il piano europeo contro la disoccupazione giovanile

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Il futuro del lavoro agricolo passa dal “Sistema Agricoltura Ferrara”

Ferrara si dota del "Sistema Agricoltura Ferrara". Bandi e assicurazioni, utilizzo di fitofarmaci, lavoro agricolo e contrasto al caporalato. Questi sono solo alcuni dei temi presenti nel documento strategico sull'agricoltura, redatto per la prima volta dal Comune di Ferrara in sinergia con tutte le associazioni di categoria e le grandi aziende agricole del territorio

unnameddi Marcello Celeghini

È stato presentato nella Sala Arengo della Residenza Municipale il programma dell’Unione Europea ‘Garanzia Giovani’ che intende assicurare ai giovani tra i 15 e i 29 anni, che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in percorsi di tirocinio o di formazione, una possibilità di trovare un impiego. La giornata di presentazione è stata realizzata a cura dell’Informagiovani del Comune di Ferrara in collaborazione con Italia Lavoro e Servizi per l’Impiego.

Il programma Garanzia Giovani è stato avviato dal primo maggio scorso e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2015. Le linee guida del piano sono state stabilite dal Ministero del Lavoro e sono valide su scala nazionale, poi ogni regione ha avuto la facoltà di definire una propria strategia scegliendo con quali modalità il piano dovesse essere presentato nel proprio territorio regionale. Altra grande novità è la possibilità di scelta del giovane del luogo dove svolgere questo percorso professionalizzante, in qualsiasi provincia italiana o in ogni altro stato europeo indipendentemente dalla residenza.

Il piano europeo ha assegnato all’Italia ben 567 milioni di euro, e di questi ben 74 alla regione Emilia Romagna. La distribuzione delle risorse tra le regioni italiane è avvenuta attraverso un criterio che teneva conto del grado di sviluppo e del tasso di disoccupazione giovanile di ogni singola regione. L’iscrizione al programma si deve effettuare o attraverso il portale regionale Lavoro per Te scegliendo la provincia d’interesse, consci del fatto che poi sarà impossibile scegliere un’altra regione, o attraverso il portale governativo www.garanziagiovani.gov.it che consentirà di scegliere liberamente l’area geografica dove si intende accedere al piano. Effettuata l’iscrizione, entro 60 giorni, il giovane sarà chiamato per un colloquio con il proprio Centro per l’impiego e insieme agli operatori si costruirà un percorso personalizzato. Entro 4 mesi dalla firma del patto inizia il percorso vero e proprio.

L’Emilia Romagna ha diversificato le opportunità offerte da Garanzia Giovani in base all’età, alla formazione di ognuno, all’esperienza lavorativa pregressa e anche alle esigenze di ciascuno. Sono previsti colloqui di orientamento, sostegno all’inserimento lavorativo anche attraverso l’apprendistato, accompagnamento per avviare un’attività imprenditoriale e, per i più giovani, anche reinserimento in un percorso formativo. “L’Unione Europea- spiega Simona Mantovani di Italia Lavoro- si è decisa a intervenire con questo programma poiché sono troppi, ben 5 milioni, i giovani che in Europa non studiano e non lavorano e questo dato è preoccupante soprattutto nella prospettiva di garantire loro una pensione in futuro. Tutto ciò mentre in Europa ci sono ben 2 milioni di posti di lavoro vacanti. L’intento è quello di guidare i giovani disoccupati verso questi posti di lavoro vacanti tenendo conto delle inclinazioni e delle capacità personali”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com