Copparo. Sono stati sei ragazzi, dei quali quattro minorenni e due poco più che diciottenni, ad aver dato fuoco all’ex stabilimento Latte Ala di Copparo lo scorso 22 aprile. Lo hanno accertato i carabinieri di Copparo al termine delle indagini sull’incendio che ha distrutto il capannone industriale in disuso, con conseguente denuncia a piede libero, per il reato di incendio doloso, dei sei giovani ritenuti responsabili.
Una “ragazzata” grave, compiuta a quanto pare con l’intento di osservarne l’effetto, per la quale tutti quanti sono finiti nei guai e dovranno risponderne davanti all’autorità giudiziaria. Quel giorno le fiamme, domate dai vigili del fuoco di Ferrara e Copparo, dopo circa due ore di lavoro, avevano distrutto, sprigionando una intensa colonna di fumo nero, la copertura dello stabile e provocato ingenti danni. Sul posto erano intervenuti anche i carabinieri che, da subito, con l’ausilio degli stessi vigili del fuoco, avevano accertato la natura dolosa del rogo.
A quel punto sono partite molteplici attività investigative, peraltro abbastanza difficoltose anche alla luce del fatto che il capannone ormai da alcuni anni era stato dismesso. Al termine degli accertamenti gli elementi raccolti hanno evidenziato precisi indizi di colpevolezza a carico dei sei giovani, ritenuti gli autori dell’incendio e quindi denunciati alle competenti autorità giudiziarie ordinaria e minorile.