Comacchio
19 Luglio 2014
L'Amministrazione comunale risponde ai cittadini che contestavano il trasferimento di alcuni uffici comunali

Replica al Comitato: “Critiche disordinate e disinformate”

di Redazione | 3 min
palazzo belliniComacchio. Il Comune di Comacchio replica al “comitato di piazza del Popolo” che aveva criticato lo spostamento di alcuni uffici da piazza Folegatti a Palazzo Bellini, facendo presente che proprio con questo trasferimento si rafforzeranno nell’attuale sede municipale i servizi al pubblico e alla citadinanza poichè “svolgeranno meglio quel ruolo di ‘piazza’ ovvero di puntodi aggregazione ed informativo associato a servizi di pubblica utilità che renderà certamente più vitale il flusso in quella zona del Centro Storico”.
“A noi pare – commenta poi l’Amministrazione in una nota stampa – che le congetture di questo Comitato in tal senso siano del tutto ingiustificate, tanto più che a oggi la cosa realmente sconosciuta è la stessa composizione e finalità dal Comitato stesso del quale attendiamo comunicazioni in merito”.
“Parimenti – aggiunge l’Amministrazione nella sua replica – i costi prospettati saranno, in misura forse anche maggiore,  necessari per portare a completamento l’apertura
e l’allestimento del settecentesco ex ospedale degli infermi dopo un restauro durato qualche decina di anni e che consentirà di riportare a Comacchio in una sede adeguata molti reperti ora custoditi a Ferrara. Tale sede museale costituirà il nuovo fulcro dell’offerta storico-archeologica e artistica, con l’omaggio al maestro Giglio Zarattini del prossimo autunno, tale da concludere un percorso da tutti auspicato i cui costi sono stati molto ingenti per uno spazio a oggi ancora inutilizzato”.
Il Comune risponde poi in merito alle accuse relative all’offerta musicale di bassa qualità e agli eventi congressuali, facendo presente che “poche settimane orsono si sono tenuti concerti con artisti internazionali sia nell’arena sia nella sala Polivalente di palazzo Bellini, ai quali hanno partecipato centinaia di persone, così come accadrà nella prossima rassegna Jazz delle prime due settimane di settembre; pochi giorni fa e fra pochi giorni i cittadini ed i turisti potranno seguire momenti musicali di alta qualità sotto la loggia del Grano, quindi nel pieno della Piazza di cui ci si preoccupa, all’inizio di giugno abbiamo avuto un’artista come Gloria Gaynor che da sette anni non si esibiva in Italia, nel corso della Fiera del Birdwatching di inizio maggio si è svolto il Congresso Nazionale della Lipu con la partecipazione di centinaia di delegati e 35.000 persone che sono venute a Comacchio in quell’occasione, in autunno e per il terzo anno si svolgerà una convention internazionale di buddisti che l’anno scorso ha portato da noi per alcuni giorni di convegni più di un migliaio di praticanti da tutto il mondo”.
“L’elenco – conclude l’Amministrazione comunale – potrebbe continuare ed è ben noto a tutti, spiace per l’ennesima volta che in maniera pretestuosa si faccia un elenco disordinato e disinformato e non si porti un contributo di idee che elevi il confronto dalla mera discussione alla possibilità di raggiungere traguardi ed obiettivi.  Tra l’altro è attivo ormai da più di un anno un percorso in collaborazione con l’università di Venezia che tratta i temi della rigenerazione Urbana di Comacchio al quale hanno partecipato molti cittadini, ma che evidentemente non è stato notato da questo Comitato pur avendo avuto due postazioni per due giorni in strada nella piazza Folegatti davanti all’attuale e al vecchio Municipio chiudendo in quei giorni il traffico veicolare. Chi ha scritto era evidentemente distratto ma saremo ben lieti di illustrare queste e altre iniziative se  questi cittadini di buona volontà si definiranno a tutti così come facciamo noi per le nostre iniziative”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com