Cronaca
21 Luglio 2014
Prefettura in cerca di enti e associazioni che possano ospitare i 180 immigrati già presenti e i 50 di prossima assegnazione

Profughi in arrivo, un bando per gestire l’accoglienza

di Redazione | 2 min

profughi 3Stanno per arrivare a Ferrara altri 50 cittadini immigrati, che andranno ad aggiungersi ai 180 già presenti assegnati al nostro territorio in seguito ai massicci sbarchi di stranieri richiedenti protezione internazionale. Per fronteggiare l’emergenza la Prefettura di Ferrara sta cercando operatori con i quali stipulare un accordo per l’affidamento dei servizi di accoglienza per i nuovi profughi in arrivo e per quelli già ospitati presso i centri della provincia fino al 31 dicembre 2014.

A questo scopo la Prefettura ha emanato un avviso pubblico di gara, su indicazione del Ministero dell’Interno, per l’individuazione di strutture di accoglienza in grado di ospitare le 180 persone presenti sul territorio provinciale, che si trovano ora in strutture temporanee, ed eventuali altri 50 immigrati, un numero che potrebbe essere soggetto a variazioni in base alle esigenze governative. Attraverso l’avviso di gara l’intenzione è di formare una  graduatoria di soggetti gestori con i quali stipulare un accordo quadro e garantire, a scorrimento della stessa graduatoria, l’individuazione dei centri presso cui alloggiare gli immigrati, a seconda delle necessità.

L’avviso è rivolto in particolare a enti, associazioni e altri organismi del privato sociale o operatori economici che hanno maturato una comprovata esperienza in ambito Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) o in progetti di accoglienza destinati a richiedenti protezione internazionale o ancora nella gestione dell’emergenza Nord Africa. Al bando potranno partecipare anche strutture alberghiere, purché in possesso di tali requisiti. Una volta stilata la graduatoria, sulla base dei ribassi offerti, la Prefettura procederà poi alla stipula di specifiche convenzioni in base alle effettive necessità di accoglienza dei profughi che saranno comunicate dal Ministero dell’Interno e del numero di posti messi a disposizione dai singoli concorrenti.

La preferenza verrà data a strutture con capienza minima di dieci persone e a soggetti che garantiranno tutta una serie di servizi elencati nell’avviso di gara, dal ricevimento degli ospiti all’arrivo sul territorio, alla loro registrazione, fino all’assistenza delle persone in termini di pulizia, trasporto, erogazione dei pasti, oltre all’erogazione di servizi per la loro integrazione (assistenza linguistica e culturale, stesura della domanda di asilo, sostegno socio psicologico, assistenza sanitaria presso i presidi territoriali, orientamento).

L’importo base di gara è stato fissato in 35 euro più Iva procapite al giorno e l’0aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più basso. L’importo presunto complessivo del servizo ammonta a 982.100 euro, Iva esclusa, determinato sulla base del numero di cittadini stranieri attualmente ospitati nei centri presenti sul territorio provinciale e dei prevedibili futuri arrivi. Gli interessati avranno tempo fino alle ore 12 del 24 luglio per presentare domanda di partecipazione alla Prefettura.

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