Nell’ambito dei progetti “Motor” e “Slow tourism” finanziati all’interno del programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali, è stata completata la segnaletica cicloturistica lungo i percorsi che portano a Mesola e ai suoi bunker, a Torre Abate ed all’ingresso del Gran Bosco della Mesola. Tale intervento è stato realizzato in coerenza con quanto riportato nella bike map del percorso “Il parco e il mare”, sempre realizzata nel progetto “Slow tourism”, che partendo da Volano ed attraversando appunto il Gran Bosco, giunge fino al castello di Mesola ed al porto di Goro.
Un altro intervento ha, invece, riguardato il completamento della segnaletica orizzontale lungo il tratto che collega Ferrara ad Ostellato battuto negli ultimi mesi anche da un nutrito gruppo di cicloturisti in viaggio con “Girolibero”, il tour operator italiano leader per il tema del cicloturismo, infatti, ha inserito nel catalogo 2014 i due itinerari “dal Garda all’Adriatico” e “Bolzano-Ferrara”, che toccano entrambi la provincia ferrarese, includendo all’interno del pacchetto turistico anche alcuni pernottamenti in loco. Ecco, a riguardo di tale pacchetto, quanto riportato dai responsabili di Girolibero: “come primo anno di programmazione arriviamo ad un centinaio di clienti individuali che contiamo di incrementare nel 2015. La destinazione è ancora giovane ma siamo convinti delle potenzialità del territorio ferrarese. Gli interventi infrastrutturali realizzati in ambito provinciale rappresentano un punto di inizio importante per lo sviluppo del territorio come destinazione cicloturistica”.
Entrambi gli interventi realizzati sono finalizzati a favorire al massimo i cicloturisti che transitano sul territorio, agevolandone il più possibile il passaggio e fornendo loro tutte le informazioni e le indicazioni utili a garantire un’esperienza di viaggio positiva e da ricordare.
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