Sport
25 Aprile 2014
Il presidente della Pallacanestro Ferrara acquisisce l'impianto e stringe un accordo con il Cus

Kleb, primo mattone per la Cittadella dello Sport

di Redazione | 3 min

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kleb 2di Eleonora Manfredini

È fatta. Sembrava che “questo matrimonio non s’avesse da fare” e invece alla fine Kleb e Fabio Bulgarelli sono riusciti a convolare a nozze. La stipula è avvenuta ieri pomeriggio e finalmente l’impianto di via Liuzzo è di proprietà del presidente della Pallacanestro Ferrara (nonché socio al 30% della Spal).

“Sono molto soddisfatto. Dopo mesi di trattative e dopo aver temuto la settimana scorsa di dover definitivamente rinunciare, oggi siamo riusciti a chiudere il cerchio. Ritengo che questo progetto sia davvero  molto importante per la crescita dello sport professionistico estense”.

Il Kleb diventerà infatti il centro in cui si alleneranno Spal e Pallacanestro Ferrara. La struttura di via Liuzzo, dotata di piscina e sale pesi, consentirà alle due realtà sportive ferraresi di svolgere al meglio la propria preparazione, complementare all’allenamento sul campo. Considerate le condizioni del centro di allenamento spallino in via Copparo, il raggiunto accordo con il Kleb fa tirare un sospiro di sollievo alla dirigenza biancoazzurra.

La stretta di mano tra Tosi e Bulgarelli

La stretta di mano tra Tosi e Bulgarelli

“L’investimento è stato sicuramente importante, ma ne è valsa la pena. Garantire ai nostri atleti strutture in cui potersi allenare al meglio è una priorità – spiega Bulgarelli – La mia intenzione è di creare una ‘Cittadella dello Sport’, dare una ‘casa’ alla Pallacanestro Ferrara e alla Spal. Una ‘casa’ completa di servizi quali piscina, sala muscolazione e personal trainer competenti anche nella riabilitazione. Un luogo dove poter alloggiare e mangiare, non solo dove allenarsi. Il progetto  foresteria abbinato al ristorante all’interno della struttura è un altro dei nostri prossimi obbiettivi, così come il recupero e il rilancio del motovelodromo e l’adiacente pista di atletica. L’idea è quella di creare a Ferrara un vero e proprio villaggio dello sport  in cui i principali ‘cittadini’ saranno gli atleti di Mobyt e Spal, ma non solo…  Il centro di via Liuzzo diventerà un’area completa per tutti coloro che praticano sport, dagli sportivi professionisti agli studenti universitari e agli associati del Cus Ferrara”.

I fruitori dell’ex Kleb non saranno infatti solamente le squadre della Polisportiva. Oggi vi è stata anche la stretta di mano tra Fabio Bulgarelli e il Cus, che  prenderà  in gestione i locali di via Liuzzo dal primo settembre prossimo.

“Cus Ferrara ha voluto cogliere l’opportunità – spiega Giorgio Tosi presidente del Cus – di soddisfare l’esigenza di mettere a disposizione di studenti e associati l’unico impianto mancante: la piscina. Altra importante esigenza per il Cus, che si  andrà a soddisfare con questo progetto, è quella di offrire ulteriori e diversificati servizi sportivi agli utenti, che ad oggi spesso non riescono a praticare l’attività sportiva nella nostra struttura a causa dell’ overbooking per eccesso di richieste.

kleb 1Ne trarranno inoltre giovamento tutte le realtà giovanili, agonistiche e non,  che spesso si ritrovano limitate nell’evoluzione della propria attività a causa del numero esiguo di ore disponibili nelle palestre. Da non trascurare poi la possibilità di raggiungere il centro di via Liuzzo anche con mezzi pubblici, elemento sicuramente gradito sia dai giovani che dagli anziani, che andrà ad integrare la funzionalità della storica sede Cus in via Gramicia”.

L’intenzione di Fabio Bulgarelli e di Giorgio Tosi è quella di crescere insieme in questa nuova esperienza: la Cittadella dello Sport, che consentirà allo sport di vertice di crescere a fianco del mondo universitario.

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