di Elisa Fornasini

L’enogastronomia italiana torna protagonista a Ferrara. È tutto pronto per la quarta edizione del Salone Nazionale delle Sagre e Misen, l’unico evento in Italia che fa assaggiare le prelibatezze di sagre enogastronomiche provenienti da ogni angolo della penisola, che si terrà nel quartiere fieristico estense da venerdì 25 a domenica 27 aprile. Questo viaggio delle papille gustative è organizzato da Ferrara Fiere Congressi e dall’associazione turistica Sagre e Dintorni, con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia, Comune e Camera di Commercio di Ferrara.

“Non si tratta solo di una sagra ma di una grande festa di popolo – esordisce il presidente di Ferrara Fiere Nicola Zanardi – perché la cucina di qualità va a nozze con la socialità”. Un matrimonio che ha riscosso uno straordinario successo nella passata edizione: nel 2013 la manifestazione, a cui hanno partecipato oltre 100 sagre, ha registrato ventimila visitatori. “Quest’anno ci auguriamo una edizione ancora più spettacolare” auspica Zanardi, affiancato dall’assessore comunale Luciano Masieri: “Questa fiera è all’insegna del successo perché ha tutti i prerequisiti adatti per accogliere visitatori di tutti i gusti e di tutte le età”. La formula, quindi, rimane sostanzialmente invariata: con un solo biglietto d’ingresso (al costo intero di 12 euro, ridotto a 10 euro, promo a 8 euro per i ragazzi dagli 11 ai 25 anni e gratis per i bambini sotto i 10 anni) i golosi potranno consumare i piatti di tutte le sagre presenti (Emilia-Romagna, Veneto, Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta, Abruzzo, Umbria, Toscana, Campania) e trascorrere la tre giorni tra spettacoli, attrazioni, gare, laboratori, balli, tombole e shopping.

Oltre ai 300mila assaggi offerti dalle sagre, infatti, non mancheranno iniziative ludiche di tutti i generi. Dal gran galà del liscio (musica e pista da ballo con le migliori orchestre e il gruppo Musicallegria) ai raduni nazionali di camper (Campermisen) e Vespe (Vespamagna), dai corsi di cucina (a scuola di pane, le nuove tecnologie in cucina, laboratorio didattico di pasticceria salata, corso di piadineria e macelleria, la cultura della sfoglia) al banco Misenpassion (espositori che mostrano gli hobby più originali e bizzarri). Per i più competitivi non mancano gare ‘succulente’: domenica alle 16 le sfogline delle sagre gareggeranno per contendersi il premio “La sfoglia d’oro”, mentre il “Gran galà della salama” si svolgerà nell’arco dei tre giorni. A decretare il vincitore della sfida, aperta tutti, sulla regina incontrastata della gastronomia ferrarese saranno due giurie, una ‘esperta’ e una ‘popolare’per poi distribuirla gratuitamente ai presenti. Per iscriversi alla contesa, contattare il numero 348 0083645.

Quest’edizione presenta due importanti novità. La prima è la “tombola-show” presentata dal musicomico Andrea Poltronieri che avrà luogo venerdì 25 e sabato 26 aprile alle 22. “Un modo dei dire dei comici è affermare ‘non siamo mica alla sagra di paese’ e invece è proprio nelle sagre che si respira la vera aria di comicità” scherza lo stesso Poltronieri, ‘incaricato’ di animare la tombola con sketch cabarettistici e musicali. La seconda novità è rappresentata, invece, dal progetto “Lungo il Po. Storie, identità, culture: un viaggio da scoprire”: un’area del salone sarà dedicata al progetto di valorizzazione enogastronomica e turistica dei territori lambiti dal ‘Grande fiume’ ideato da Ferrara Fiere Congressi in collaborazione con le province che insistono sull’asta del Po. “L’obiettivo – spiega il project manager Pier Giorgio Dall’Acqua – è quello di rilanciare l’idea del Po come ‘autostrada ad acqua’ perché manca un interesse nazionale del Po come grande fiume”. “Il percorso espositivo – aggiunge il giornalista e fotoreporter Mario Rebeschini – mostrerà ai visitatori e turisti le tipicità legate al paesaggio, un viaggio da scoprire tra natura, cucina e arte”.

La manifestazione “rientra a pieno titolo nell’ambito di marketing territoriale in un’ottica di valorizzazione del territorio”. A dirlo è il presidente dell’associazione Turistica Sagre e Dintorni Loris Cattabriga, una dichiarazione confermata in toto anche dall’esperto di marketing territoriale Adriano Facchini (“per valorizzare il territorio è necessario coinvolgere i soggetti interessati”), dal presidente di Caricento Carlo Alberto Roncarati (“la banca del territorio offre ticket a costo ridotto ai correntisti”) e dal presidente del Centro Servizi Ortofrutticoli Paolo Bruni (“lo slogan ‘s-frutta la sagra’ spiega appieno la nostra volontà di promuovere la frutta fresca”).

Gli orari di apertura del salone sono venerdì 25 e sabato 26 aprile dalle 10 alle 23.30, domenica 27 aprile dalle 10 alle 22, mentre gli orari di ristorazione sono venerdì e sabato dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 21, domenica dalle 12 alle 15 e dalle 18 alle 21. Per ulteriori informazioni e per consultare il programma dettagliato della manifestazione, visitare il sito www.salonedellesagre.it.