Copparo
23 Aprile 2014
Decide di farla finita a soli 17 anni. Aveva perso il padre qualche anno fa

Tragedia a Copparo, ragazzina si lancia dal balcone

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Anselmo. Un programma di tutti contro la “propaganda” di Fabbri

Giovani, frazioni, ambiente, economia e società. Sono queste le parole con le quali possiamo riassumere il programma di Fabio Anselmo presentato nella tana del lupo, San Martino, una di quelle frazioni su cui Alan Fabbri ha basato la scorsa campagna elettorale

Processo stadio. “Tutti i margini di sicurezza non erano stati rispettati”

Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019

Operazione “Drivers”, altri tre arrestati finiscono in carcere

Dopo il 49enne Claudio Orlandini, nella giornata di ieri, domenica 21 aprile, altri tre arrestati nell'ambito dell'operazione "Drivers" sono stati trasferiti nel carcere di via Arginone: si tratta del 40enne Mateo Leprotti, del 43enne Marco Neri e del 37enne Vincenzo Scotti

Droga ad uso universitario

Finito a processo per spaccio di sostanze stupefacenti, lui si difende e respinge ogni accusa, giustificando quella droga in suo possesso come materiale legato ai suoi studi universitari che, a differenza di quanto oggi gli viene contestato, regalava ai suoi amici

carabinieri copparo nuova 3Copparo. La tranquillità di Copparo è stata rotta ieri mattina da una tragedia che ha sconvolto la comunità. Una ragazzina di 17 anni ha deciso di farla finita gettandosi dal balcone di casa, al terzo piano di un condominio. Lo ha fatto mentre la madre e la sorellina di sette anni con le quali viveva stavano dormendo, lasciandosi andare nel vuoto da un’altezza di circa 10 metri.

Il corpo della giovane, che a dicembre avrebbe raggiunto la maggiore età, è stata ritrovata ieri mattina attorno alle 5.30 nel cortile del condominio, ormai senza vita. La ragazza sembra stesse attraversando un periodo di profonda crisi: aveva perso il padre da qualche anno, per un infarto improvviso e senza avvisaglie, ma probabilmente non era mai riuscita a elaborare il dolore di quella perdita che la stava consumando interiormente fino a diventare per lei insopportabile. E tutto questo nonostante l’apparente serenità e dinamismo che mostrava nelle sue attività quotidiane, nello studio all’istituto Bachelet come nell’impegno presso gli scout della cittadina.

A precipitarsi per primi sul posto sono stati i carabinieri del Norm di Copparo, allertati da un’amica di famiglia che poco prima aveva ricevuto dalla ragazzina un sms dal contenuto preoccupante. Purtroppo la velocità dei militari non è servita a evitare l’estremo gesto della 17enne. Quando sono arrivati i carabinieri, infatti, la 17enne giaceva già esanime nel cortile e a nulla è valso l’intervento dei sanitari intervenuti con l’ambulanza, se non a constatarne il decesso.

Per gli uomini dell’Arma il triste compito di accertare la dinamica dell’episodio e di raccogliere elementi e testimonianze per escludere interventi di terzi. Quindi la segnalazione all’autorità giudiziaria, che ha disposto il trasferimento della salma della minorenne a Medicina legale per gli ulteriori accertamenti del caso.

La tragedia ha turbato profondamente l’intera Copparo, dove la famiglia è molto conosciuta. Proprio alla comunità copparese e alla madre, dipendente comunale, vanno le prime parole del sindaco Nicola Rossi: “Quando accadono simili disgrazie è una sconfitta per tutti. Conosco la mamma e so che ha sempre avuto tutte le carte in regola per essere definita una buona madre. Faremo tutto quanto è possibile per starle vicino e aiutarla in questo difficile momento. Posso solo invitare tutta la comunità e noi stessi amministratori a riflettere sul fatto che i nostri giovani vanno protetti e seguiti senza mai abbassare la guardia”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com