Bondeno
19 Aprile 2014
Presentato il programma del candidato sindaco del Pd

Nardini: “Bondeno merita di più”

di Redazione | 3 min

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Bondeno. “Bondeno merita di più”, questo è lo slogan con cui Giovanni Nardini, candidato sindaco del Pd, ha presentato alla Sala 2000 quello che ha definito “un programma non elettorale, ma di governo” per la città matildea.

L’incontro è stato anche l’occasione per annunciare la novità della “coalizione” che lo sosterrà alle prossime elezioni del 25 maggio: “un progetto politico comune, non un’alleanza”, ha voluto sottolineare il candidato. Nardini, infatti, sarà anche il candidato sindaco della lista civica Io voto per Bondeno, rappresentata sabato da Maria Cristina Aleotti. “La lista”, ha affermato Aleotti, “è nata cinque anni fa dall’impegno delle persone. Allora come oggi rivendichiamo l’appartenenza alla società civile”, aggiungendo anche di essere rimasta delusa dalla “chiusura totale” dell’amministrazione uscente, mentre ora è arrivato “l’invito posto dal candidato Giovanni Nardini, che ho conosciuto in questi anni e che si pone come qualcuno che vuole cambiare il modo di fare politica”. “È stata la genuinità di questo invito a partecipare all’azione di governo che ci ha convinto ad accettare”: “non uno scambio di poltrone” ma “una richiesta di portare le competenze e le idee della società civile” nell’amministrazione della città, ha concluso Aleotti.

“Dobbiamo cambiare Bondeno per dargli una prospettiva” ha esordito Nardini, passando poi a illustrare i vari punti su cui intende lavorare se sarà eletto. Bondeno, secondo lui, merita “più sostegno al lavoro e alle imprese”, per questo “le nuove aziende nei primi 5 anni di vita avranno zero tasse locali e zero oneri di urbanizzazione”, mentre “alle aziende già insediate, dobbiamo dare la possibilità di stare sul mercato e fare progetti di sviluppo”, inoltre “bisogna dare la possibilità ai giovani di intraprendere un’attività”, da qui una serie di “azioni mirate per le start-up”. Nardini ha parlato anche della necessità di sostenere “un’agricoltura di qualità, non dei prodotti che vadano a marcire nelle centrali a turbogas”. Senza dimenticare azioni a favore del commercio, sia nel centro sia nelle frazioni, e del turismo: “c’è la possibilità reale di portare qui un turismo lento, culturale”. Per fare ciò intende valorizzare maggiormente la Rocca di Stellata e il suo museo archeologico, ma anche i nuovi scavi di Pilastri sulla cultura terramaricola. Per Nardini, Bondeno si merita anche “più trasparenza e partecipazione”: “il comune deve essere una casa di vetro” e “la popolazione deve poter partecipare alle decisioni più sensibili”, come ad esempio le scelte sulla viabilità. Nel suo programma ci sono anche “più investimenti per sanità e welfare” per migliorare la viabilità e i trasporti verso il Borselli, ridurre le liste d’attesa, garantire poliambulatori con più specialistiche e più presenze durante la settimana e più posti letto nell’ospedale di comunità. Infine “più possibilità per i giovani” perché “in questi anni abbiamo dato possibilità di svago, ma dobbiamo creare le condizioni perché i nostri giovani possano crescere e rimanere a vivere a Bondeno”, anche attraverso “una scuola di qualità”.

unnamed2Il candidato sindaco ha anche presentato una serie di interventi che avranno lo scopo di creare “più infrastrutture” per “uscire dall’isolamento” di cui Bondeno soffre da tempo: “lavoreremo perché venga completata al più presto la Cispadana”, in particolare “perché venga realizzata la bretella tra il casello di Pilastrello e Bondeno”, ma tra le priorità c’è anche “la valorizzazione della ferrovia”. Dal punto di vista dell’urbanistica, oltre a dare una spinta propulsiva alla ricostruzione post-sisma, Nardini si è impegnato a “completare i piani attuativi approvati e in corso di attuazione”, puntando quindi più sulla riqualificazione dell’esistente che sulla “continua realizzazione di nuove aree di urbanizzazione”. Tutti questi punti, ha anticipato Nardini avviandosi verso la conclusione, verranno spiegati in una serie di “iniziative specifiche” sul territorio.

L’appuntamento per ora è al 26 aprile quando si terrà la “conferenza stampa per presentare alcuni componenti della squadra di giunta”, un’altra iniziativa che risponde alla volontà di “lavorare nella massima trasparenza per il futuro di Bondeno”, ha concluso Nardini.

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