Mercoledì 16 aprile si è svolto il Vivicittà dentro le mura della casa circondariale di via Arginone. Hanno partecipato alla corsa trenta detenuti assieme ad un gruppo di esterni Uisp. Il percorso è stato di tre giri della cinta muraria per un totale di 2400 metri, che il primo arrivato ha compiuto in 8 minuti e 59 secondi.
L’attività motoria in carcere è resa possibile da un protocollo d’intesa a livello nazionale fra Uisp e il Ministero della Giustizia e a livello locale grazie ad una convenzione avviata nel 2003 e rinnovata in questi anni. E, soprattutto, grazie all’impegno costante della commissione sportiva, composta dal referente Uisp Davide Guietti, dalle educatrici e dai rappresentanti dei detenuti.
Oltre agli appuntamenti sopra citati, le altre proposte sono allenamenti di pallavolo bisettimanali e un progetto di yoga, terminato nel 2013, che ha coinvolto oltre 40 detenuti.
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