I carabinieri del Reparto Operativo di Lodi, assieme ai colleghi di Ferrara, hanno tratto in arresto, Sulo Enis, 31enne albanese con precedenti, che era già finito in carcere nell’ambito dell’Operazione Cattedrale 2010, condotta a Ferrara e sul territorio nazionale il 18 dicembre 2012, per associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è scattato in esecuzione dell’ordinanza di revoca degli arresti domiciliari, emessa l’11 aprile scorso dal Gip del Tribunale di Bologna.
Il 31enne albanese, secondo le risultanze investigative, è stato elemento di rilievo del disarticolato gruppo malavitoso italo-albanese operante in Emilia Romagna, con base in Ferrara e ramificazioni in Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, Puglia (con articolazioni per l’approvvigionamento della droga in Belgio e Svizzera), dedito alla gestione di ingenti quantitativi di cocaina.
L’uomo era stato trovato più volte assente dalla sua abitazione, dove beneficiava degli arresti domiciliari, così è stato nuovamente arrestato e riportato in carcere a Lodi.