Sport
16 Aprile 2014
Canottaggio. Nella regata internazionale a Piediluco gli estensi conquistano due ori e due argenti

Quattro atleti per quattro podi

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Spal, con il Pineto a caccia del tris

Reduce da due vittorie consecutive contro Gubbio e Virtus Entella, domani (domenica 21 aprile) la Spal cercherà di chiudere il discorso salvezza al Mazza contro il Pineto e mantenere viva anche la speranza playoff. Mimmo Di Carlo non fa calcoli e vuole i 3 punti contro gli abruzzesi

La Giara Vigarano se la gioca ai play out contro Ponzano

Sarà il coach Carlo Grilli, a Vigarano già l'anno passato e quest'anno a Mirandola, a guidare la Giara del patron Marco Gavioli nell'ultima gara della regular season, fissata per sabato 20 aprile al Pala Vigarano, con palla a due alle ore 20:30

Tennistavolo. Giara Assicurazioni in corsa per il secondo posto

A una giornata dalla fine dei campionati a squadre di tennistavolo la Giara Assicurazioni, con le sue due formazioni di punta, rimane in corsa per il secondo posto nei rispettivi gironi di serie C1. Intanto però, nello scorso fine settimana, il primo “match-point” è andato in fumo

Cus, riconfermato Giorgio Tosi come presidente

Rinnovate le cariche sociali del Cus Ferrara per il prossimo triennio. Riconfermato Giorgio Tosi come presidente. Poi Michele Savriè come vicepresidente vicario e Vincenzo Spaccamonte come tesoriere

Vedere atleti ferraresi svestire la casacca cussina per dare il contributo alla causa nazionale è sempre un’emozione, e i quattro convocati per il Memorial D’Aloja, la prima gara internazionale della stagione 2014, hanno onorato l’impegno remando per quattro volte fino al podio.

I protagonisti sono stati gli atleti paralimpici Pierre Calderoni e Luca Lunghi, che si sono fronteggiati in barca sui quattro con timoniere Adaptive nel weekend di gare sul lago di Piediluco (Terni). Nella giornata di sabato gli esperimenti del tecnico Dario Naccari hanno portato Lunghi a comandare da capovoga il quartetto dei titolari, e il cussino ha impresso un ritmo da 1000 metri su una gara occasionalmente lunga il doppio: “La Federcanottaggio ha provato, su consiglio degli organi internazionali – spiega Lunghi – a svolgere la competizione sui 2000 metri, perché ci sono possibilità concrete che nelle prossime stagioni la gara sia equiparata, in termini di distanza olimpica, ai normodotati. Ho provato ad osare un ritmo alto e la medaglia d’oro ha pagato questo azzardo”. Nelle stessa gara, la lotta interna ha portato l’altro cussino, l’iridato 2012 Pierre Calderoni, al secondo posto, ma con la possibilità di rifarsi nel replay della gara il giorno dopo.

La domenica, a formazioni rimescolate, Pierre Calderoni ha restituito lo sgarbo al compagno di club,  con una rabbia agonistica che ha risollevato le sorti del suo quartetto fino alla vittoria, mentre  questa volta Lunghi è salito sul secondo gradino del podio. Se l’obiettivo era dimostrare il potenziale degli atleti del Cus Ferrara, le quattro medaglie sono stato un ottimo inizio per poter ambire ad un carrello per i prossimi mondiali pararowing. Il ritorno di immagine dei risultati internazionali non potrà che fare bene all’ambiente cussino, che ha visto convocati per la gara anche Giacomo Braghiroli e Giovanni Balboni, sul due senza timoniere categoria Under 18  .

Nella giornata di venerdì scarsa fortuna e accesso alle finali precluso: Braghiroli è sceso in acqua sul due senza assieme al fiorentino Lapo Corenich, giungendo quarto al traguardo in una batteria decisamente fuori portata. Stessa sorte per Balboni, che in due senza con Pietro Susini ha provato a tenere per tutta la gara il passo dell’equipaggio egiziano senza però incidere e tagliando il traguardo al quarto posto. La riunione dei due cussini sulla stessa barca, il sabato, ha sortito l’effetto sperato, con il duo estense che nelle batterie ha brillato davanti agli occhi dei selezionatori azzurri e ha agguantato un secondo posto che ha permesso loro di giocarsi la finalissima di domenica, una gara con distacchi infinitesimi da finale olimpica e un sesto posto a soli cinque secondi dalla medaglia d’argento.

Il coach cussino Gabriele Braghiroli ha di che essere soddisfatto: ha visto i suoi atleti ringhiare e  tenere il passo dei migliori d’ Europa con quattro medaglie alla prima uscita internazionale, e, soprattutto, ha visto finalmente il frutto di un lavoro che dopo due anni spinge verso l’azzurro gli atleti più promettenti del vivaio remiero estense.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com