Mesola. E’ ancora Luca Bernardi, consigliere di opposizione nell’Unione dei Comuni del Delta, che replica a una nota dell’Azienda Usl di Ferrara che dice “punto nascite nessuna chiusura”, riferendosi alle dichiarazioni dello stesso Bernardi sulla prossima chiusura del punto nascite dell’ospedale del Delta.
Sempre l’Ausl aveva dichiarato “prive di fondamento” le affermazioni di Bernardi, ma il consigliere non ci sta. “Quando la massima espressione politica della sanità regionale, e mi riferisco all’assessore Carlo Lusenti, considera superfluo partecipare a un consiglio straordinario di Comuni, convocato per avere risposte sulla politica sanitaria prevista per il triennio 2014-16 in cui partecipano i sindaci e i consiglieri, rappresentanti di buona parte del territorio del Basso Ferrarese, affermando che “non è la sede di programmazione sanitaria”, di certo si commette un grosso errore di valutazione e che non fanno altro che alimentare dubbi e perplessità”.
Bernardi fa quindi presente alla direzione generale dell’Ausl di Ferrara che “la chiusura dei punti nascite degli ospedali non rientra nella programmazione Provinciale, ma è di competenza Regionale”.
“A questo punto – conclude Bernardi – per dissipare tutti i dubbi sono disponibile a organizzare un incontro pubblico, nella splendida cornice del Castello di Mesola, in cui invito l’assessore Lusenti e i dirigenti dell’Usl di Ferrara a venire a firmare un documento in cui si impegnano per i prossimi 10 anni a non chiudere il punto nascite dell’Ospedale del Delta, naturalmente prima delle elezioni amministrative, solo così potrete dimostrare che le mie affermazioni erano solo illazioni”.