Cronaca
23 Febbraio 2014
Incontro pubblico presso l'auditorium del complesso universitario di S.Lucia

Cosa accade “Se le donne chiedono giustizia”?

di Redazione | 2 min

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admin-ajax (6)Martedì 25 febbraio alle 15, nell’auditorium del complesso universitario di S.Lucia di via Ariosto 35 a Ferrara, avrà luogo l’incontro dal titolo “Se le donne chiedono giustizia”. L’iniziativa trae spunto dalla ricerca omonima, svolta nell’ambito del Programma Daphne III dell’Unione Europea e coordinata da Giuditta Creazzo per la Fondazione di ricerca “Istituto Carlo Cattaneo” di Bologna.

L’indagine ha preso in esame un campione significativo di fascicoli giudiziari – il campione bolognese è stato analizzato da Stefania Crocitti, ricercatrice in criminologia presso l’Università di Bologna – e ha confrontato i dati con interviste a donne vittime di violenza e a testimoni privilegiati, oltre che con la diretta presenza in aula durante le udienze penali. Di tutto questo parleranno, nella loro introduzione, Giuditta Creazzo e Stefania Crocitti.

Il loro contributo verrà approfondito alla luce dell’esperienza di Luca Marini, presidente della sezione penale del Tribunale di Ferrara, e Roberto Ceroni, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ravenna.
L’incontro è introdotto da Chiara Sapigni, assessore ai Servizi alla Persona del Comune di Ferrara. Il Comune, infatti, è capofila del progetto “Violenza di genere e rete locale” in cui anche questo incontro è inserito. Il progetto è stato finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità ed è realizzato congiuntamente dalle associazioni Centro Donna Giustizia, Centro di ascolto per uomini maltrattanti e Movimento Nonviolento.

Conduce e modera la discussione Cristiana Fioravanti, delegata del rettore alle Pari Opportunità. Hanno contribuito all’iniziativa: Università di Ferrara, Fondazione Forense, Camera Minorile, Udi.

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