Codigoro
21 Ottobre 2013
Giovane con coltello disarmato e arrestato dai carabinieri. Gli avevano staccato l'acqua per morosità

Acquedotto Delta, direttore in ostaggio

di Redazione | 2 min

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cc comacchio 2Codigoro. I carabinieri della Stazione di Codigoro e del Nor della Compagnia di Comacchio hanno tratto in arresto, oggi, il 28 enne L.M.R. per aver preso in ostaggio il direttore del consorzio Acquedotto Delta minacciandolo con un coltello. L’uomo, che è stato poi trattenuto dai militari presso le camere di sicurezza della caserma di Comacchio,  dovrà rispondere di violenza, minaccia e porto abusivo di coltello nella direttissima che si svolgerà domani.

I motivi dell’aggressione sono relativi al distacco dell’utenza dell’acqua al 28enne per morosità, come ha riferito l’arrestato ai militari intervenuti.

I carabinieri sono stati avvertiti di quanto stava avvenendo verso le ore 13, con una richiesta d’intervento da parte di un cittadino che aveva notato una persona minacciare un dirigente dell’Acquedotto del Delta. I militari intervenuti sono stati quelli della Stazione di Codigoro e del Nor e sul posto, verificata la situazione e valutato il pericolo per il dirigente, si è proceduto isolando la zona e avviando una negoziazione, fino a convincere il 28enne a desistere dai propri propositi. Il giovane poco prima si era portato presso la sede del Cadf di Codigoro, in via Alfieri, facendo irruzione nell’ufficio del direttore generale Silvio Stricchi, che ha afferrato puntandogli un coltello alla schiena. In quel momento, prossimo alla pausa prazno, erano rimasti negli uffici  del Cdf cinque o sei dipendenti.

All’arrivo dei carabinieri il giovane ha fatto entrare i militari nell’ufficio e ha parlato con loro per una mezz’ora, spiegando i motivi del suo gesto, fino a consegnarsi ai militari e lasciarsi disarmare. Per lui è stato inevitabile l’arresto per violenza, minaccia ad incaricato di servizio pubblico e porto abusivo di coltello.

L’uomo risulta già essere noto alle forze dell’ordine.

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