Cronaca
31 Luglio 2013
Si potrà usufruire di un'assicurazione gratuita contro i furti per chi ha scelto l'accredito

Poste più sicure per i pensionati

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Mazzette alla Motorizzazione. Trentotto scelgono l’abbreviato

Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone

Servizio interforze. Quarantasette controlli e un arresto

Forze di Polizia ancora in campo in un servizio congiunto e sinergico. Quarantasette i veicoli controllati con alcune sanzioni elevate e l'identificazione di 41 persone. Una di queste è stata accompagnata in caserma per l'identificazione ed è scattato l'arresto

interno upUn’assicurazione gratuita contro il furto e gli scippi per chi sceglie l’accredito sul libretto postale o sul conto Bancoposta.

In occasione del pagamento delle pensioni negli uffici postali di Ferrara e provincia a partire dal primo di agosto, Poste Italiane intende favorire la diffusione della cultura della sicurezza.

L’iniziativa si rivolge ai pensionati del Ferrarese con consigli utili a prevenire i più comuni casi di microcriminalità, di cui purtroppo spesso sono vittime le persone anziane, soprattutto nei mesi estivi quando le città si svuotano.

Agli sportelli postali della provincia di Ferrara si presentano in questi giorni oltre 51.000 pensionati, il 76% dei quali ha già scelto l’accredito gratuito con Poste Italiane che consente di usufruire di un’assicurazione gratuita che copre fino a 700 euro l’anno il furto di denaro contante subìto entro le due ore successive al prelievo da sportello o dagli Atm-Postamat.

Importante dunque ricordare loro: di non aprire la porta di casa a sconosciuti anche se dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità, nessun dipendente di Poste Italiane o di altri enti pubblici ha l’incarico di recarsi presso le abitazioni private per indurre le persone a consegnare denaro, per controllarne l’autenticità o per proporre investimenti.

Coloro che esibiscono false credenziali di Poste Italiane o di altri soggetti vanno quindi immediatamente segnalati alle forze dell’ordine, nel dubbio si può sempre chiamare l’ufficio postale di riferimento.

In caso di necessità Poste Italiane contatta i suoi clienti tramite un avviso scritto o una telefonata, invitandoli a presentarsi personalmente all’ufficio postale.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com