Cento
25 Maggio 2013
L'icona bizantina verrà riportata nella chiesa di S.Lorenzo e restituita alla venerazione dei centesi

La “Signora degli Angeli” ritorna dopo un secolo

di Redazione | 2 min

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lasignoraCento. Oggi, sabato 25 maggio, alle 11, al termine dei lavori di consolidamento e di restauro della chiesa e del campanile di S. Lorenzo, dopo un secolo ritornerà nella chiesa barocca l’immagine miracolosa della “Signora degli Angeli”.

Tale preziosa icona bizantina, che probabilmente risale al medioevo, è la più antica opera d’arte del territorio centese e vanta una storia davvero avventurosa. Adorata per secoli nell’isola allora veneziana di Creta, nella chiesa sulla collina sovrastante il porto di Candia, nel 1669, quando l’isola fu conquistata dai Turchi, la sacra icona fu trasportata dai cristiani fuggiaschi nell’altra isola veneziana di Corfù, dove rimase per quasi un secolo nella chiesa ortodossa della Ss.ma Trinità del capoluogo omonimo.

Trasportata a Venezia nel 1765 dal padre cappuccino bolognese Salvatore Testoni, fu da lui donata al confratello centese Francesco Tiazzi, il quale la collocò nella chiesa della Ss.ma Trinità del vecchio convento centese dei Cappuccini, che sorgeva dove è attualmente il cimitero. Qui si celebrò la sua prima festa solenne il primo giorno di agosto del 1765 e qui la sacra immagine rimase per quarant’anni.

Alla soppressione degli ordini religiosi voluta da Napoleone nel 1805, l’icona fu presa in custodia dal canonico Bartolomeo Chiarelli Pannini, che nel 1826 ne fece dono alla Chiesa di S. Maria Maddalena. Qui la “Signora degli Angeli”, detta anche la “Madonna Greca”, rimase fino al 1860, quando fu portata nella sagrestia della chiesa di S.Lorenzo, dove nel mese di maggio veniva collocata sull’altare maggiore per essere venerata dai centesi. Dopo la chiusura della chiesa di corso Guercino, l’icona fu conservata prima nell’archivio di S. Biagio, poi in quello del Patrimonio Studi (suo attuale proprietario) e infine in quello del Liceo.

In occasione del radicale restauro della chiesa seguito al terremoto, il Patrimonio Studi ha deciso di riportare la “Signora degli Angeli” in S.Lorenzo, dove domani mattina sarà benedetta da S.e.Mons. Francesco Cavina, vescovo di Carpi, per essere poi finalmente restituita alla venerazione dei centesi.

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