Eventi e cultura
9 Marzo 2013
Riprese Rai per un servizio che andrà in onda ad aprile sull'incubatore di imprenditorialità creativa

Le telecamere di Report a Spazio Grisù

di Redazione | 4 min

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grisù il gruppo di WormaIeri venerdì 8 marzo le telecamere di Report del programma di Milena Gabanelli di Rai tre sono venute in visita allo Spazio Grisù, l’ex Caserma dei Vigili del Fuoco di Via Poledrelli concessa in comodato d’uso gratuito, per un minimo di cinque anni, dalla Provincia di Ferrara all’Associazione non profit “Grisù” (costituita da dieci professionisti di diversi settori, che vivono tra l’Emilia-Romagna e l’estero), che agirà come una sorta di facilitatore per la nascita dell’imprenditorialità creativa. Si tratta di un progetto pilota di recupero di uno spazio dismesso di proprietà della pubblica amministrazione che viene riattivato senza finanziamenti pubblici, e che potrebbe diventare un potente motore di sviluppo per il territorio. Un progetto che viene sperimentato per la prima volta a livello nazionale proprio a Ferrara, e che, se funziona, potrebbe essere replicato in altre città e risolvere il problema degli spazi inutilizzati dalle amministrazioni pubbliche. Problema di grande attualità perché questi spazi, in un’epoca di crisi, sempre più spesso rimangono invenduti degradandosi man mano che passano gli anni.

La giornalista di Report ha effettuato riprese a tutto lo spazio e una lunga serie di interviste: dopo la presidente della Provincia Marcella Zappaterra, il microfono è passato a Fabrizio Casetti, presidente dello Spazio Grisù, che ha illustrato il progetto mostrando gli spazi interni dell’ex caserma. Poi a essere intervistati sono stati i rappresentanti, circa una trentina quelli presenti ieri, delle giovani imprese selezionate, che hanno spiegato il motivo per cui è di loro interesse impiantare la loro attività dentro Spazio Grisù e che tipo di impresa intendono avviare. Il servizio dovrebbe andare in onda a fine aprile.

In questi giorni a Spazio Grisù c’è davvero un gran fermento: alcuni spazi sono stati già liberati dal materiale accumulatosi negli anni e sono stati ripuliti. L’entusiasmo che coinvolge i partecipanti a questa sfida è palpabile, e tra martelli, picconi e carriole si avverte quella che è la grande sfida di Grisù: dare un’opportunità alle eccellenze creative del territorio per mettersi in gioco in un momento critico per l’economia, offrendo loro una rete di supporto condivisa tra banche, associazioni di categoria e Camera di Commercio.

A questi scopo, martedì 12 alle 16 l’Associazione Grisù ha organizzato un incontro con le banche per l’agevolazione al credito, per far ottenere alle imprese entranti un piccolo prestito a condizioni agevolate per i fondi necessari a effettuare i lavori per rendere operativo Spazio Grisù; di solito infatti le banche non si fidano a fare prestiti a chi fa “mestieri creativi”, ma le due banche contattate, la Banca di Romagna e la Caricento, credono in Spazio Grisù e sono disposte a scommettere su questa iniziativa. Trattandosi di un bene pubblico, infatti, le giovani imprese che entreranno nello Spazio Grisù non dovranno sostenere alcuna spesa di affitto: ciascuna di esse dovrà limitarsi a sistemare a proprie spese l’area in cui si insedierà e a sostenere i costi delle relative utenze.

Giovedi 14 marzo alle ore 18, invece, si terrà la presentazione al quartiere del progetto Spazio Grisù, presso l’Associazione Italiana Arbitri, in via Ortigara 25/a.

Tra gli obiettivi dell’Associazione Grisù c’è infatti la riqualificazione dell’area attraverso la ricerca di un dialogo proficuo e di scambio con le realtà locali del quartiere e del territorio. Negli spazi comuni (le sale interne e l’ampia corte alberata), infatti, si organizzeranno eventi, laboratori, mostre e concerti, rivolti di volta in volta agli abitanti del quartiere. Volontà dell’Associazione Grisù è infatti il coinvolgimento attivo del quartiere e di tutti quelli che vorranno collaborare in vario modo, dalla ripulitura dello spazio alla partecipazione a laboratori e spettacoli: dagli anziani ai bambini e alle scuole. L’incontro sarà anche l’occasione per proporre un’iniziativa per il 21 marzo: una Festa di Primavera con un’esposizione realizzata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Ferrara e un evento cultural-gastronomico che prevede la partecipazione attiva degli abitanti del quartiere. All’incontro parteciperanno la Presidente della Provincia Marcella Zappaterra, il Vicesindaco Massimo Maisto, l’Assessore ai Lavori Pubblici Roberta Fusari e il Presidente della Circoscrizione Girolamo Calò.

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