Comacchio. L’Amministrazione comunale si appresta a commemorare il Giorno della Memoria con alcune iniziative di grande valenza storica e simbolica.
Per celebrare il 68° anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschiwitz, che sancì la fine dell’Olocausto, e per ricordare l’eccidio di Comacchio del 29 gennaio 1945, con il quale persero la vita, fucilati dai nazi-fascisti, i partigiani Edgardo Fogli (Medaglia d’Oro al Valor Militare), Giovanni Farinelli, Giuseppe Ghirardelli e Vittorio Bulgarelli, sarà inaugurata mercoledì 23 gennaio, alle ore 10 a Palazzo Bellini un’importante mostra-storico documentaria.
La mostra, “I deportati politici ferraresi nei campi di sterminio nazisti”, promossa dal Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara, è curata dallo storico ferrarese Davide Guarnieri. Saranno presenti all’inaugurazione anche le Autorità locali. La mostra resterà esposta sino a domenica 17 febbraio.
Martedì 29 gennaio, alle ore 9, è prevista la deposizione di una corona d’alloro sul luogo dell’eccidio del 29 gennaio 1945. Gli alunni delle scuole locali consegneranno il tricolore al Sindaco Marco Fabbri. L’Anpi, alla presenza delle Autorità e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, procederà con l’alzabandiera. A seguire, alle ore 9.30, presso la Sala Polivalente San Pietro, a Palazzo Bellini, avrà luogo un incontro pubblico dal tema “L’importanza della memoria per il presente e per costruire il futuro”.
Sono previsti gli interventi del sindaco Marco Fabbri, degli alunni della Scuola Media “A.Zappata” di Comacchio e Porto Garibaldi e di Daniele Civolani, presidente provinciale dell’Anpi. Civolani curerà un’intervista ad un reduce comacchiese dai lager nazisti e ad un rifugiato politico. Coordinerà l’incontro Vincenzino Folegatti, presidente dell’Anpi di Comacchio.
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