Ho inviato questo messaggio al Sig.Sindaco di Poggio Renatico con la seguente comunicazione: “buon giorno Sindaco, sono Graziano Pellegrini, del negozio Video News di via Matteotti; ti disturbo perché ho ricevuto la bolletta di Cmv come igiene ambientale (come tutti i poggesi, ma ti parlo da titolare di negozio in via Matteotti). Orbene la bolletta, relativa ai mesi che conosciamo per il dramma che abbiamo vissuto, risulta emessa come “zona stabilmente servita”, cosa che, come sappiamo, non è stata affatto vera. Via Matteotti, ai margini della zona rossa, non ha avuto servizio di smaltimento dal 30 maggio fino ai primi di agosto. Le mie proteste in Cmv sono rimaste lettera morta. Vorrei sapere se l’Amministrazione Comunale si attiverà a riguardo. Grazie”.
Quindi Cmv non solo non fa slittare i pagamenti come altre società per chi ha avuto danni dalla gestione post terremoto, ma si arroga il diritto di riscuotere contributi per servizi mai dati: cito la dizione sulla fattura: “tipo di utenza non domestica, stabilmente attiva ZONA SERVITA”.
Dizione palesemente falsa perché i cassonetti sono stati asportati per 70 dei 90 giorni della fatturazione e al loro posto un cartello che indicava, assieme alle scuse, il luogo dove conferirli; in aggiunta, neppure il ritiro porta a porta di carta e cartone, vista l’impraticabilità’ della via, veniva eseguito. La fatturazione richiesta è però perfettamente tonda ed a scadenza regolare, come se nulla fosse successo.
Vi prego di dare spazio a questo argomento perché siamo stanchi, come cittadini ed utenti, di sentire in continuazione iniziative a favore dei Terremotati… che non ci hanno portato nulla ed invece siamo vessati sempre come e più di prima dalle Società private e/o pubbliche.
Grazie per l’interessamento,
Graziano Pellegrini