Sono iniziati ieri, 11 settembre, i lavori di messa in sicurezza alla torre campanaria della chiesa di Santa Maria della Consolazione, in via mortara 94. Torre che aveva subìto le conseguenze del sisma determinando, lo scorso 4 luglio, l’inagibilità dell’intero complesso (conosciuto anche come Lazzareto), compreso il chiostro di Santa Maria della Consolazione.

Dal 4 luglio, infatti, è stato interdetto l’accesso al complesso a tutte le associazioni che proprio nell’area avevano sede. Un’interdizione che aveva costretto alla migrazione di alcuni studenti universitari, di personale di Ergo, dell’Ente Palio, della Corte Ducale e della contrada di Santo Spirito, quest’ultima costretta a trasferire la manifestazione Night&Blues nel chiostro di Santo Spirito.

Con l’esecuzione dei lavori, affidati a una ditta locale e seguiti dagli uffici tecnici del Comune di Ferrara, l’agibilità del complesso verrà ripristinata e tutti potranno fare ritorno alle proprie sedi. Entro la settimana il cantiere si dovrebbe chiudere e permettere, a partire da lunedì 17 settembre, il rientro della varie associzioni nelle rispettive ‘residenze’.

A rientrare saranno in particolare la contrada di Santo Spirito (che proprio lunedì torneranno dopo la loro presenza al Ballo0ns Festival con “La Città Magica”), l’Ente Palio e la Corte Ducale, mentre per gli uffici ai piani superiori occorreranno ancora alcuni lavori di consolidamento.

Per quanto riguarda la chiesa di Santa Maria della Consolazione, ad oggi non è possibile ipotizzare quando potrà essere riaperta al pubblico e alle funzioni religiose. La contrada di Santo Spirito ha dichiarato che si impegnerà a studiare eventi per poter aiutare a far ritornare la chiesa rossettiana allo stato pre terremoto.