Il 20 e il 29 maggio 2012 due violenti scosse hanno colpito assai duramente la città di Ferrara (Emilia-Romagna). Come tutti sanno, sono stati colpiti tra questi il Teatro Comunale, il Tempio di San Cristoforo alla Certosa e buona parte delle chiese del centro storico, Palazzo Schifanoia e Palazzo Massari, sede del Museo Giovanni Boldini.

Assai grave è il timore che il terremoto possa arrecare danno all’industria del turismo, che contribuisce all’economia della città, già fortemente indebolita dalla crisi finanziaria che affligge l’Italia.

Il sindaco Tiziano Tagliani ha reagito con la campagna “Ferrara vive” (già presentata lo scorso mese di luglio a Roma presso la sala stampa estera) che propone un calendario di appuntamenti di grande interesse, diversissimi per tipologia ma tutti originali e di qualità, tra cui l’esposizione Giovanni Boldini, Previati e De Pisis, figure di spicco del rinnovamento della pittura italiana e internazionale tra Ottocento e Novecento, allestita a Palazzo dei Diamanti dal 13 ottobre 2012 al 13 gennaio 2013.

Nelle intenzioni del Comune di Ferrara e di Ferrara Arte, i capolavori in mostra diventeranno l’emblema della città: si sta infatti studiando una loro presentazione, dopo questa “prima” ferrarese, in altre sedi espositive italiane e estere.

In questa prospettiva, il 18 settembre è prevista una visita a Monaco di Baviera del sindaco Tagliani che prenderà parte alle ore 11 (Grütznerstube im Rathaus, Marienplatz 8, Monaco di Baviera) ad un conferenza stampa con esponenti della cultura e del giornalismo specializzato. L’obiettivo è spiegare come la sua città sta reagendo alla crisi e indicare alcune buone ragioni per visitare Ferrara nei prossimi mesi. È anche prevista un’illustrazione delle principali manifestazioni tra cui la mostra di Palazzo dei Diamanti.