Lettere al Direttore
8 Agosto 2012

Grattacielo: una soluzione “Libera e Forte”

di Redazione | 3 min

Caro Tiziano, caro Sindaco,

un saluto e qualche consiglio da un amico “LIBERO e FORTE”. Libero e forte per scegliere e decidere, libero e forte per pensare liberamente e altrettanto liberamente dire e sostenere le sue idee. Quando si opera, un incidente di percorso, pestare una ……. buccia di banana, può capitare a tutti è capitato anche a te e tu l’hai pestata grossa.

Il diverbio con il Questore ha generato uno scontro istituzionale che contrasta con l’armoniosa compostezza istituzionale cittadina. Armoniosità trasmessa anche attraverso la consegna della Costituzione ai neo maggiorenni e , per scherzo del destino, tutto ciò ha avuto origine (absit iniuria verbis) nei pressi di viale della Costituzione.

La storia di quartiere GAD è lunga e il disagio risale a qualche lustro fa quando erano frequenti e puntuali gli interventi e le segnalazioni di un giovane “forzista” che si era fatto carico di quei problemi: Alessandro Veratelli, il quale fu bellamente ignorato e la situazione è andata peggiorando sfuggendo praticamente di mano per arrivare alla situazione attuale, dove i residenti si sono organizzati mettendo, di fatto, alla porta i partiti.

Non è da te, caro Sindaco, confondere questioni di natura sociale e umana come l’integrazione con pure ed evidenti questioni di criminalità e ordine pubblico. Il problema è la questione sicurezza, al Grattacielo e nelle aree limitrofe, e va affrontata con due mani vigorosamente ferme e salde: una per garantire l’integrazione e la qualità della vita delle persone oneste che lavorano e pagano le tasse siano esse ferraresi o straniere, l’altra per contrastare , mettendo in campo ogni risorsa possibile e seriamente coordinata, il malaffare e la criminalità usando semplicemente il sistema di un tuo collega sindaco di New York “TOLLERANZA ZERO”.

Questa situazione, Tiziano, insieme al grave conflitto istituzionale, richiede forza e coraggio per compiere quello scatto di reni che potrebbe risolvere il gravissimo conflitto istituzionale, dare speranza ai concittadini del quartiere, restituire aura di serietà, attenzione e operatività al tuo lavoro e alla tua squadra di governo.

Un garbato invito per una passeggiata notturna nella GAD insieme al Sig. Questore al fine di incontrare personalmente i residenti a cui, oltre alle scuse pubbliche e formali, porti in dono la revoca delle deleghe di chi ha considerato la situazione di cui sopra “percezione soggettiva” (credo sia tuo preciso dovere oltre che nel  tuo potere) insieme ad un caldo e cogente invito a farsi da parte a chi, deputato al governo della circoscrizione, nulla ha percepito o capito ritenendo tutto sotto controllo.

Per chiudere devo dire che seguendo il dibattito politico degli ultimi giorni, oltre che condividere la chiosa di Zamorani, “Ferrara è meglio di questa politica” e intendo politica non di una parte, ma a 360 gradi, ho notato la presenza di diversi giovani partecipanti al dibattito.

Considero questi giovani una grande risorsa e un grande patrimonio per il futuro della città e perla sua ripartenza  a cui non bisogna tarpare le ali ma dare forza e coraggio di “ DIRE e FARE”.

Ugo Taddeo, “Liberi e Forti”

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