Vigarano
30 Gennaio 2012
Il Comitato Vigarano Pulito torna alla carica e chiede risposte basate su dati certi per i rifiuti da smaltire

Ex Orbit: ‘Il sindaco mente, l’amianto c’è’

di Redazione | 3 min

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Vigarano Mainarda. “Infondate le parole del sindaco Barbara Paron”. Torna alla carica il Comitato Vigarano Pulito sulla questione del rifiuti ex Orbit, contestando le dichiarazioni del primo cittadino di Vigarano Mainarda riguardo alla presenza di amianto nei rifiuti che dovrebbero essere destinati all’incenerimento. “Dice che non c’è amianto nei rifiuti Orbit – attacca il comitato – ma non risponde al comitato che con documentazione tecnica le chiede delle risposte. Non può sostenere l’assenza dell’amianto senza darne motivo, o peggio ancora basandosi su una caratterizzazione del rifiuto che ad oggi è ancora inesistente. L’amianto c’è e questa è una verità basata sui fatti. L’eternit che era nel tetto è stato smaltito in piccola parte ed è tutto in mezzo ai rifiuti”.

Non corrisponderebbe dunque al vero, sempre secondo il comitato dei cittadini, che vi sia stata una caratterizzazione dei rifiuti, dato che “ancora oggi non si sa chi li deve caratterizzare e che codice deve dargli”. Il sindaco Paron “ha parlato di una procedura dell’Ausl che avrebbe tutelato tutti, ma di questa procedura non vi è traccia”.

“Ha detto – prosegue il Comitato Vigarano Pulito – che Hera ha vinto un bando di Cmv e poi scopriamo che non c’è stata nessuna gara. Del resto come si può fare una gara se non si conoscono le caratteristiche del rifiuto da portare via?  Ed inoltre si arroga da sola il merito di aver risolto il problema dei rifiuti Orbit quando ad oggi la parola fine della vicenda è ancora distante:  dovrebbe verosimilmente rendere conto dei suoi 7 anni di assessore all’ambiente durante i quali  i rifiuti sono rimasti lì, con i teli squarciati esponendo la popolazione, il terreno e le falde a tutto ciò che da essi è fuoriuscito”.

La promessa dei cittadini organizzati in comitato è quella di continuare a lottare con l’aiuto di chiunque, indipendentemente dal colore politico, affinché i rifiuti vengano portati via al più presto “nel pieno rispetto delle regole, senza che i cittadini debbano ancora una volta essere esposti a rischi per la loro salute e a sobbarcarsi ulteriori spese”.

Vi è inoltre un accenno alla centrale biogas, sulla quale Barbara Paron aveva relazionato in consiglio sostenendo che non emanasse cattivi odori. Anche in questo caso, secondo il comitato, il sindaco “afferma cose non veritiere”. “Dice che la centrale è partita e non puzza. La centrale non è ancora partita a pieno ritmo  e nonostante ciò in alcuni momenti fa una puzza che non si resiste. La stessa puzza di Bondeno e del resto come poteva essere diversamente visto che utilizza lo stesso materiale. E inoltre i mezzi della centrale da oramai due mesi passano costantemente sulla via Argine Po devastando anche questa  strada comunale dopo aver  distrutto la via Frattina. Perché non dice ai cittadini che non c’è una fideiussione, che l’azienda non ha pagato niente di tutto ciò che ha promesso?”.

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