Sport
21 Settembre 2011
Presentata in municipio la squadra femminile di serie B (stagione 2011-12)

La Bonfiglioli Basket cresce con la città

di Redazione | 3 min

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La Bonfiglioli sale in municipio. Nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si è tenuta la presentazione della squadra Bonfiglioli Ferrara Basket, impegnata nel campionato di serie B di pallacanestro femminile. Sono intervenuti, a fianco delle atlete, l’assessore allo Sport e Decentramento Luciano Masieri, il presidente e il vicepresidente della Bonfiglioli, Pietro Ferranti e Fabio Andreotti, i tecnici e gli sponsor della squadra che parteciperà al campionato 2011-12.

“Con il campionato che si è chiuso lo scorso I Maggio – spiega Andreotti – Fabio Andreotti la nostra società ottiene lo storico risultato dell’ammissione al Campionato di B nazionale. Diciamo la verità, dopo dieci anni ci voleva proprio una stagione di successi. Che il gruppo lasciasse ben presagire lo si poteva intuire sin dai primi allenamenti: buona amalgama, tanto entusiasmo e, nelle amichevoli, successi a valanga. Uno sguardo al campionato che andremo a iniziare, con la mente già rivolta ai progetti di riforma che la Federazione propone ormai ogni anno e tanta attenzione rivolta al settore giovanile, che anche quest’anno non ha mancato di dare soddisfazioni”.

A proposito di vivaio, l’estate sarà il D-Day del progetto Bonfiglioli di arrivare a 100 tesserate nel 2012. Una rete di collaborazioni con i principali campi estivi della città e istruttori qualificati, con un unico obiettivo: riuscire a creare un minibasket tutto biancorosso e femminile come base per sviluppare giovani talenti ferraresi e avvicinare quante più ragazze al basket.

Insomma tanto da fare, giocatrici che salutano e altre che arrivano. “Ripartiamo dal secondo posto della prima squadra nel campionato di B2 – aggiunge Ferranti -, dal quarto delle Under 15 al Torneo di Cesenatico, dalle brillanti prove delle Under 14 e 13, dalle convocazioni nelle selezioni delle nostre migliori atlete. Ripartiamo da un Trofeo Carife che anche quest’anno ha messo in evidenza un grande numero di giovani cestiste di casa nostra”.

Partite, risultati, numeri che rappresentano solo la base per costruire il futuro, che è l’unico “chiodo fisso” della società guidata dal presidente.

“Un passo alla volta, senza fretta e proclami, per consolidare la base economica e di atlete della Bonfiglioli Ferrara Basket, questo in estrema sintesi il nostro obiettivo – prosegue Ferranti -. Pur in un momento non felice dal punto di vista economico, nuovi partner ci stanno affiancando, sposando il progetto di rilancio della pallacanestro rosa di casa nostra. Alla necessaria fase di reperimento delle risorse si affianca poi la creazione di un vivaio che possa iniziare a competere a più alto livello con le pari età, almeno in regione”. Per quanto riguarda la prima squadra, l’obiettivo dichiarato dal presidente è quello di rimanere nell’elite della B unica nazionale. In questo momento sono ancora tante le incognite per via dei progetti di riforma dei campionati da parte della FIP, tuttavia la strada è tracciata: rinforzi di qualità (anche da fuori, laddove necessario), e valorizzazione del vivaio biancorosso. Una miscela “intrigante” per cercare di fare pallacanestro senza assilli ma seriamente, puntando sul “gruppo” ma lavorando con il massimo impegno, basandosi sul volontariato dei dirigenti ma avvalendosi anche di competenze innovative che già abbiamo e che stiamo sviluppando, laddove non presenti”.

La vera sfida della stagione 2011/2012 è però rivolta al settore giovanile. Alla partnership di successo con Basket Club, Vis e Cus Ferrara si affianca l’ambizioso progetto di costruire un minibasket biancorosso. Un progetto che parte da lontano, e che proseguirà nei prossimi mesi anche attraverso innovative forme di partnership con i distretti scolastici.

“L’attenzione della città, della stampa, dei media locali fanno della nostra società un piccolo fiore all’occhiello della comunità estense – conclude Ferranti -. Alle atlete che si informano su di noi, alle studentesse che valutano Ferrara come possibile sede universitaria, ai genitori che pensano al basket come possibile attività per le figlie, diciamo che le sfide sono importanti e che non ci spaventano se raccolte insieme, perché “solo l’unione fa la forza”.

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