Egr. Direttore, Le chiedo gentilmente ospitalità.
La vicenda Orbit, che è ritornata prepotentemente alla cronaca, non presenta alcun elemento di novità rispetto a quanto già si sapeva, e tantomeno rispetto a ciò che ho, più volte, sostenuto nell’arco di questi 12 anni: il fatto risale, infatti, al lontano 12 settembre 1999.
A riprova di quanto affermo, basta leggere il verbale del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Usl di Ferrara – che ho rinvenuto nel mio personale archivio di consigliere comunale e che allego – redatto in data 14/09/1999 e inviato al Comune di Vigarano Mainarda – prot. 11143 – il 15/09/1999 a poche ore, quindi, dall’incendio dell’Orbit. In questo documento si faceva già riferimento alla presenza di amianto nelle “lastre che costituivano la copertura del capannone”.
Ancora si parlava esplicitamente di “reale pericolo per la salute della popolazione“ e della necessità di”dare inizio ai lavori di bonifica nel più breve tempo possibile.”
Infine, sempre nello stesso, veniva fissato al 15 0ttobre 1999 il termine perentorio per la bonifica dell’area, termine poi ripreso nell’ Ordinanza sindacale n°66 del 15/09/1999 rivolta ai gestori dell’attività e al proprietario dei capannoni. A quest’ultimo provvedimento non è mai stato dato completamente seguito.
Tutto qui: dopo 12 anni, tre amministrazioni ed altrettanti sindaci, siamo al punto di partenza, e l’unica novità è che a pagare i costi di smaltimento, questa volta, potrebbero essere i cittadini di Vigarano.
Cordiali saluti
Marcello Fortini, consigliere comunale Di più per Vigarano