Sensibilizzare il pubblico, in particolar modo gli automobilisti, al rispetto per i pedoni, soprattutto se sono bambini o anziani. È questo lo spirito della campagna nazionale “Siamo tutti pedoni”, giunta alla sua terza edizione e promossa dal Centro Antartide di Bologna, dall’Assessorato Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna e dall’Osservatorio per l’educazione e la sicurezza stradale.

All’incontro di presentazione dell’iniziativa, in programma giovedì 14 aprile, giornata della sicurezza stradale, hanno preso parte i rappresentanti dei sindacati pensionati delle tre principali sigle insieme all’assessore provinciale alla Mobilità, Tonino Zanni, all’ispettore della Polizia municipale di Ferrara, Roberto Accorsi, e ad esponenti dell’Unione Italiana Ciechi.

“Siamo tutti pedoni – ha esordito Andrea Borghi, presidente di Spi-Cgil Ferrara -, anche gli automobilisti, perché alla fine del viaggio mettono sempre i piedi per terra. Giovedì 14 saremo presenti dalle 9.30 alle 11 in corrispondenza di due degli attraversamenti pedonali più pericolosi della città, quello tra via Garibaldi e corso Isonzo e quello di fronte all’Arcispedale Sant’Anna. Grazie all’aiuto di 30 volontari e alla collaborazione della Polizia municipale distribuiremo materiale informativo a pedoni e automobilisti”.

Ma le iniziative proseguiranno anche oltre il 14 aprile. “Andremo nelle scuole e nelle biblioteche della Provincia – ha continuato Borghi – dove svolgeremo un’opera di educazione e di sensibilizzazione, anche grazie all’ausilio di una mostra itinerante a pannelli. Il tema è di grande rilevanza perché gli incidenti stradali calano ma purtroppo i pedoni morti sulle strade aumentano, e la maggior parte di essi sono ultrasessantacinquenni”.

A confermare questo dato è stato l’assessore provinciale alla Mobilità, Tonino Zanni, che ha fatto riferimento ai dati pubblicati dall’Ufficio sicurezza stradale della Provincia di Ferrara. “Negli ultimi 9 anni gli investimenti dei pedoni sono aumentati del 36% dal 2002 al 2010 – ha illustrato – e nel triennio 2008-2010 la mortalità è aumentata del 77,8% rispetto al periodo 2005-2007”.

Luciano Farina, segretario provinciale della Spi-Cgil, ha auspicato che questa iniziativa possa portare ad un cambiamento di mentalità negli automobilisti. “L’ultima modifica del Codice della strada – ha spiegato – stabilisce che il conducente di un veicolo sia obbligato a rallentare, e all’occorrenza a fermarsi, anche solo se un pedone si accinge ad attraversare la strada. È un grande passo in avanti ma purtroppo, se non cambia la sensibilità di chi è al volante, non c’è legge che tenga”.

L’ispettore Roberto Accorsi, della Polizia municipale, ha invece annunciato i lavori di messa in sicurezza di alcune intersezioni che dovrebbero partire a breve. “Tra non molto – ha detto – inizieranno i lavori di installazione dei dissuasori di velocità negli attraversamenti di corso Isonzo-via Garibaldi e di via Spadari, dove sarà rialzata la sede stradale in corrispondenza delle strisce pedonali”.

Infine, Marco Trombini, dell’Unione Italiana Ciechi, ha presentato la versione audio del libretto informativo dell’iniziativa che sarà distribuito a partire dal 14 aprile. “Abbiamo ritenuto molto importante realizzare la versione audio di questo libretto – ha dichiarato – e la renderemo disponibile gratuitamente a chiunque ce la richieda. L’unico compenso che chiediamo è il costo del cd audio”.