Cronaca
26 Gennaio 2011
I lavori, il cui inizio è previsto il 14 febbraio, dureranno dai due ai tre anni

Parte l’interramento della ferrovia in via Bologna

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Processo stadio. “Tutti i margini di sicurezza non erano stati rispettati”

Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019

Il tema dell’interramento delle linee ferroviarie Ferrara-Codigoro e Ferrara-Ravenna nel tratto cittadino tra la Rivana e la stazione centrale, è stato trattato durante un incontro che si è tenuto il 20 gennaio scorso nella sede dell’Assessorato alla Mobilità della Provincia di Ferrara, al quale hanno preso parte l’assessore provinciale alla Mobilità, Tonino Zanni, i presidenti di Fer, Gino Maioli, e di Ami, Giuseppe Ruzziconi, il sindaco di Ostellato, Andrea Marchi, e il Comune di Masi Torello nella persona dell’assessore Luca Signorini.

I lavori, il cui inizio è previsto il 14 febbraio prossimo e che dureranno dai due ai tre anni stando alle previsioni, “sono destinati – afferma una nota dell’amministrazione provinciale – a portare un miglioramento del traffico cittadino, e del servizio ferroviario, mediante l’abolizione dei passaggi a livello che attualmente attraversano la via Bologna”.

Durante il cantiere sulla stessa linea ferroviaria Ferrara-Codigoro saranno fatti confluire anche i convogli che attualmente utilizzano i binari della Ferrara-Ravenna. Per questo motivo dal 12 dicembre scorso gli orari dei treni hanno subito modifiche, per poter consentire il transito in sicurezza di tutti i convogli.

La scelta di utilizzare in modo esclusivo la linea Ferrara-Codigoro anche per i treni diretti a Ravenna permetterà di mantenere inalterato il servizio ferroviario, senza dover ricorrere alla sua sostituzione con i bus durante tutta la durata dei lavori di interramento.

La stessa Ferrara-Codigoro – è stato ricordato – è tra le linee più puntuali gestite dalla Fer in Emilia-Romagna, con circa il 97,4% delle corse sotto i cinque minuti di ritardo.

Altra conseguenza dell’intervento sarà la chiusura definitiva della stazione di Porta Reno in attesa della futura fermata di via Bologna, che potrà vedere la luce solo a lavori conclusi. Il mantenimento dell’attuale stazione, infatti, è stata giudicata non sostenibile con il nuovo servizio ferroviario, in quanto finirebbe per creare continui ritardi a tutti i convogli in transito sulla linea, per i quali è previsto un aumento nel tratto urbano da 25 a 76 al giorno.

Per consentire un regolare svolgimento dei lavori anche la stazione nei pressi dell’istituto per geometri Aleotti sarà momentaneamente sospesa, per poi essere riattivata a fine intervento.

Dal 14 febbraio, inoltre, sarà aggiunta anche un’altra fermata vicino alla Città del Ragazzo e, a lavori terminati, saranno realizzate ulteriori fermate in territorio urbano: terminal stazione, Università, Bove/Aleotti, via Bologna (in sostituzione della stazione di Porta Reno), Rivana, Boschetto, San Bartolo, Ospedale di Cona e Cona.

Il servizio sostitutivo con autobus sarà inevitabile solo per il breve periodo dal 29 gennaio al 14 febbraio e limitatamente alla linea Ferrara-Codigoro, peraltro senza tagli di corse, per motivi di natura tecnica e legati all’adeguamento e alle prove dei percorsi e degli impianti, al fine di fare circolare anche i convogli della Ferrara-Ravenna.

Un apposito piano di comunicazione sarà predisposto da Fer per informare al meglio cittadini e utenti.

I rappresentanti degli locali e società dei trasporti rimangono a disposizione – è stata la conclusione dell’incontro – per esaminare e porre rimedio ad eventuali problemi e disagi che emergessero durante la fase del cantiere.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com